CELANO. Rafforzati i controlli da parte delle forze dell’oRdine su tutto il territorio comunale. Carabinieri, polizia locale ai quali potrebbero affiancarsi anche agenti della Polizia di Stato, si stanno alternando tra giorno e soprattutto nelle ore notturne per affrontare le problematiche legate alla microcriminalità e il fenomeno dello spaccio a Celano.
Truffe, scippi, furti in abitazioni, atti vandalici e ovviamente lo spaccio di droga, hanno indotto le istituzioni ad interagire con le forze dell’ordine per arginare tali fenomeni, azioni che ci si augura, non siano estemporanee, ma che vengano protratte nel tempo.
Il Sindaco Settimio Santilli, ha voluto informare i cittadini attraverso un post su Facebook che riportiamo:
“E’ giusto che la cittadinanza venga informata sulle attività intraprese in materia di sicurezza dalla Amministrazione ma, per quanto possibile, è opportuno che sulla concreta attuazione delle stesse vada mantenuto un certo riserbo. Sui recenti atti vandalici compiuti ai danni di alcune autovetture (quasi 30 ndr) sono ancora in corso le indagini. In ogni caso è doveroso che i cittadini ricevano rassicurazioni sul fatto che l’Amministrazione continui ad attivarsi in tema di sicurezza e che ogni azione venga intrapresa in sinergia con le Autorità all’uopo preposte.
La settimana scorsa è stata inoltrata una richiesta alla Questura di L’Aquila, all’attenzione del Dr. Maiorano, per ottenere l’incremento dei controlli sul territorio da parte della Polizia di Stato e l’invio di pattuglie di prevenzione crimine, cosa che è avvenuta il fine settimana scorso e anche nella settimana corrente.
In più, con il capitano della compagnia dei carabinieri Pietro Fiano, si sono pianificati di concerto con la Polizia locale appositi servizi specifici per i prossimi giorni.
Si è svolto poi martedì in Prefettura un incontro con il Prefetto Linardi e il Comitato Provinciale di ordine e sicurezza pubblica, in cui sono state ribadite le azioni intraprese e ulteriormente da intraprendere.
Ancora, è stata inviata, alla stessa Prefettura, l’interesse alla stipula del “Patto per l’attuazione della sicurezza urbana e installazione di sistemi di videosorveglianza” che è il primo passo per l’ammissione ai finanziamenti previsti dal Decreto legge n.57 del 9 Marzo 2018, per incrementare ulteriormente questo servizio di controllo nelle periferie di Celano, compreso i borghi, visto che la videosorveglianza si rivela sempre più lo strumento fondamentale per individuare i protagonisti dei crimini.
Tutto ciò che l’Amministrazione comunale può fare per debellare questo fenomeno vandalico della rottura dei vetri delle auto che causano, oltre al danno e alla paura, anche esborsi economici pesanti per chi li subisce, lo sta facendo insieme alle Forze dell’ordine le quali, è bene ribadirlo, non devono controllare, con le sempre più esigue risorse che hanno a disposizione, solo Celano, ma l’intero territorio marsicano, per cui non possiamo far altro che ringraziarle, per lo sforzo e l’impegno che stanno mettendo in campo per assicurare quanto prima alla giustizia gli autori di questi gesti criminosi. Nessun problema di ordine di sicurezza deve essere assolutamente sottovalutato, anzi deve essere arginato repentinamente mettendo in campo tutte le forze possibili, compreso la collaborazione dei cittadini che spesso si rileva fondamentale ed è tutto ciò che stiamo facendo, ma c’è una grossa differenza tra sicurezza percepita e sicurezza reale, confuse da comunicazioni a volte errate o roboanti, o non piene di tutta la verità, che fanno dipingere Celano o altre realtà locali come un Far West che in realtà non sono e non facilitano di certo il lavoro delle forze dell’ordine.
Stucchevole e strumentale appare far ricadere sull’amministrazione comunale le politiche della sicurezza che come ben si sa, ma evidentemente è necessario ribadirlo, dipendono soprattutto dal Governo centrale, come anche le risorse messe a disposizione delle stesse forze dell’ordine”.
Un’azione importante, quella che si sta svolgendo in città, peraltro chiesta già da diversi anni da molti cittadini, sarebbe anche il caso potenziare e rendere, una volta per tutte, efficiente il servizio di videosorveglianza, incrementandolo con nuove videocamere di sicurezza nei luoghi dove oggi non ci sono.