Sono cominciati ad arrivare i primi provvedimenti amministrativi nei confronti di sei persone, quasi tutte di Celano, i cui nominativi erano usciti fuori dal controllo di un cellulare appartenente ad un uomo, di origine magrebina, trovato a spacciare in città. Fin dal primo momento i carabinieri della stazione di Celano, al comando del luogotenente Pietro Finanza, avevano concentrato la loro attenzione sul telefonino. Una vera e propria miniera di informazioni: moltissime le conversazioni intercettate tra gli acquirenti di sostanze stupefacenti e il nordafricano. Tra questi ci sarebbero anche alcuni personaggi piuttosto noti in città. I militari dell’Arma avevano segnalato il tutto alla magistratura e ora arrivano i provvedimenti amministrativi di competenza della prefettura dell’Aquila. A carico di alcuni assuntori (almeno sei) di sostanze stupefacenti è stato, infatti, disposto il ritiro della patente.
Per riaverla dovranno, sempre dopo il via libera della prefettura, rifare l’esame di guida. Dunque, si annuncia una maggiore attenzione verso il fenomeno dello spaccio in città, una realtà che ormai sembra essere andata fuori controllo, considerando l’alto numero di consumatori e ovviamente di spacciatori. I carabinieri della Compagnia di Avezzano e della stazione di Celano, per poter fronteggiare il fenomeno, stanno intervenendo su due fronti, ovvero la repressione dello spaccio e la segnalazione degli acquirenti, sui quali si sta focalizzando la loro attenzione, alla prefettura e di conseguenza al Sert.
Redazione ilfaro24.it