«L’ex consigliere comunale Giuseppe Ciotti come al solito esterna fantasie e non verità, e per tale motivo mi corre l’obbligo di fare chiarezza». Il sindaco Gianfranco Tedeschi interviene sulla vicenda legata all’ex consigliere comunale di Cerchio in merito alla sentenza del Tar dell’Aquila che ha chiuso un contenzioso tra il Comune e Ciotti, che aveva impugnato, nel 2010, un provvedimento del responsabile dell’ufficio tecnico, ritenuto lesivo dei propri interessi e che gli era costato la decadenza da consigliere comunale per incompatibilità ai sensi del Dlgs 267/2000. Tedeschi evidenzia come il ricorso è stato considerato improcedibile per sopravvenuto difetto di interesse.
«In sostanza», spiega Tedeschi, «Ciotti dichiara di non avere più interesse a farlo. Nessuna pronuncia di merito sulla legittimità relativa alla delibera del consiglio comunale dell’8 febbraio 2012 avente ad oggetto la decadenza proprio dell’ex consigliere», prosegue il primo cittadino. «Delibera valida e mai messa in discussione da nessun organo. Siamo abituati da anni alle fantasie di Ciotti che giudica, interpreta e moralizza sempre altri, ma non valuta mai il suo operato. Cosa che invece hanno fatto democraticamente ed aggiungo oggettivamente i cittadini di Cerchio in questi anni». Tedeschi, in merito alle accuse dell’ex consigliere, sulla situazione economica del Cam, non ritiene di dover dire nulla precisando però che «siamo di fronte ai soliti faziosi giudizi emanati da Citotti che ha memoria corta del suo operato e ancora più breve sulla considerazione che raccoglie da anni nella nostra democratica comunità».
Redazione ilfaro24.it