CHIETI. Andavano per la città a chiedere soldi per le attività culturali del Teatro Marrucino, in occasione dei suoi 200 anni, estorcendo svariate somme di denaro ad imprenditori e commercianti. Ma si tratta di una truffa, come ha detto al Centro il presidente del Consiglio d’amministrazione del teatro, Cristiano Sicari: «Il teatro non sta cercando soldi in giro attraverso questa modalità. Ovviamente facciamo un’attività di foundraising ma con altre modalità. È il direttore amministrativo Cesare Di Martino che si occupa di questo settore, ma tutto avviene attraverso sponsorizzazioni ufficiali o tramite l’Art Bonus: vale a dire attraverso finanziamenti regolati per legge».
In pratica si è trattato di una truffa vera e propria e qualcuno, purtroppo, ci è cascato pensando di fare un’opera in favore della cultura.