Nella corso della settimana il Questore di Chieti, dott. Raffaele Palumbo, ha disposto mirati servizi straordinari di controllo del territorio, che hanno visto impegnato il personale della Polizia di Stato della Questura e del Reparto Prevenzione Crimine di Pescara. Le verifiche sono state finalizzate alla prevenzione della commissione dei reati nelle zone dove maggiore è la concentrazione di persone, provvedendo ad effettuare controlli nella zona della stazione, in esercizi pubblici e in luogo di ritrovo dei giovani .
Nel corso di detti servizi, nel piazzale antistante la stazione ferroviaria è stata controllata un’autovettura di grossa cilindrata, BMW X6, con targa prova. L’auto era occupata da due pregiudicati, quindi, a seguito di approfonditi accertamenti, incrociando anche i riscontri delle banche dati internazionali, è emerso che l’autovettura in parola era provento di furto, denunciato nel marzo 2012 in Belgio. Il conducente è stato deferito all’A.G. competente per il reato di ricettazione e il mezzo sottoposto a sequestro penale.
Inoltre, nell’ambito dei servizi sono stati sequestrati amministrativamente ulteriori due autoveicoli, risultati privi di copertura assicurativa, nonché controllati 500 automezzi, 470 persone, effettuate due perquisizioni personali e veicolari e ritirate due carte di circolazione.
Il personale dell’U.P.G.S.P. ha inoltre denunciato un cittadino senegalese per il reato di commercio di prodotti con segni falsi, perché trovato in possesso di numerosi manufatti in pelle, tra cui diverse borse.
Nell’ambito dei controlli, l’attività espletata dal personale della Squadra Mobile ha consentito di denunciare in stato di libertà, per spaccio di sostanza stupefacente un cittadino straniero trovato in possesso di 11 grammi di cannabinoidi e di 3 grammi di eroina, sicuramente destinati allo distribuzione locale. Il predetto personale ha eseguito, altresì, un’ordinanza di detenzione nei confronti di un cittadino italiano resosi responsabile del reato di truffa.
Inoltre, con la collaborazione della Polizia Locale del Comune di Chieti sono stati controllati alcuni edifici di cui si aveva notizia della numerosa presenza di cittadini stranieri. In particolare in una struttura, composta da diversi appartamenti sono stati rintracciati diversi cittadini Ghanesi, Nigeriani e Bengalesi.
E’ stato effettuato un controllo delle situazioni alloggiative e un attento riscontro sulla regolarità delle loro posizioni sul territorio nazionale, da cui è emerso che i 15 cittadini extracomunitari identificati risultavano tutti in regola con il soggiorno.
Lo stato di disordine e di degrado riscontrato all’interno delle abitazioni ha indotto la Polizia Locale a far intervenire personale ASL che ha avviato le procedure per l’emissione di ordinanze sindacali in materia igienico sanitaria.
L’attività di prevenzione e repressione dei reati in genere in città e in provincia, continuerà anche nelle prossime settimane.