Prometteva cure mediche immediate ed esenti da ticket a coloro che acquistavano medicinali nella farmacia del figlio. Per questo motivo un ortopedico di Ortona (Chieti), in servizio presso un presidio ospedaliero della provincia di Chieti, è stato sospeso dall’esercizio della professione per dieci mesi. Il provvedimento, emesso dal Gip del Tribunale di Chieti, gli è stato notificato dai Carabinieri del Comando Provinciale di Chieti insieme a quelli del Nas di Pescara.
L’uomo è accusato di abuso d’ufficio e altro. I carabinieri hanno accertato che il medico aveva indotto centinaia di pazienti ad acquistare i farmaci presso la parafarmacia del figlio, denunciato per gli stessi reati contestati al padre, con un ingente danno economico per l’amministrazione della Asl Lanciano Vasto Chieti, oltre a un indebito profitto per il farmacista.
( Cicchetti Ivan )