Denunciato dalla squadra mobile di Chieti, un 50 enne del posto, ritenuto l’autore dei danneggiamenti all’Harri’s Hotel lo scorso primo novembre.
Gli inquirenti sono risaliti all’uomo grazie ai filmati delle telecamere del circuito di sicurezza dell’albergo, gli investigatori hanno ricostruito i fatti accaduti nella nottata di Halloween quando, intorno all’una e mezza di notte, un uomo indossante un cappellino tipo baseball, con occhiali da vista e barba, digitando fortuitamente, dopo diversi tentativi andati a vuoto, la combinazione numerica che permetteva l’apertura del portone principale, riuscendo di fatto a “forzare” il sistema elettronico della struttura alberghiera e ad accedervi abusivamente.
Sempre dalla visione dei filmati, gli agenti hanno constatato che l’uomo ha agito in piena autonomia, rimanendo all’interno dell’Hotel per tutta la notte fino alle prime luci dell’alba quando, dopo aver danneggiato quindici porte di ingresso alle varie camere (compromettendone il sistema di accesso sia a livello meccanico che elettronico), messo a soqquadro diversi ambienti, divelto i cavi di connessione alla rete internet della reception ed aver consumato bevande alcoliche sottratte nella zona bar, si allontanava dall’albergo dileguandosi nelle vie limitrofe.
Ripercorrendo le possibili vie di fuga del soggetto gli investigatori sono riusciti, anche grazie alle telecamere presenti in zona, a ricostruirne i movimenti prima e dopo i fatti e, quindi, a risalire all’identità dell’uomo.