Un uomo di 62 anni della provincia teatina, gravato da precedenti specifici per maltrattamenti e attualmente sottoposto alla misura alternativa dell’affidamento in prova al servizio sociale, è stato tratto in arresto, questo pomeriggio, dai Carabinieri su disposizione del Tribunale di Sorveglianza di Pescara, con l’accusa, nuovamente, di maltrattamenti in famiglia. Il provvedimento scaturisce da una attività d’indagine condotta dagli uomini dell’Arma che ha dimostrato come l’uomo, nel tempo, avesse assunto atteggiamenti violenti ed aggressivi nei confronti della propria compagna convivente.