I NAS di Pescara, in collaborazione con i NAS di Parma e del consorzio prosciutto di Parma, hanno denunciato una commerciante di Chieti per frode nell’esercizio e nel commercio.
La donna, titolare di un salumificio, commerciava un prosciutto di origine straniera che riportava la dicitura “tipo Parma”, e che quindi poteva trarre in inganno gli acquirenti.