L’indebolimento dell’area di alta pressione sta favorendo l’ingresso d’aria molto umida in quota. Tutto ciò sta consentendo la fine della breve fase soleggiata e il transito di corpi nuvolosi facenti parte dell’intensa perturbazione di matrice nord-atlantica che, tra venerdì e sabato di questa settimana, favorirà condizioni meteorologiche perturbate, soprattutto sui settori tirrenici, con interessamento anche della Marsica e del restante Abruzzo. I tesi venti di Scirocco e di Libeccio richiamati dal sistema perturbato, permetteranno un temporaneo rialzo termico.
La notte tra il 15 e il 16 Novembre 2016, invece, è stata abbastanza fredda anche nelle zone interne abruzzesi. L’aria fredda che ha fatto il suo ingresso mediante i freddi venti nord-orientali, essendo più pesante, è scesa soprattutto nei bassi strati e, insieme al forte irraggiamento notturno, ha determinato un brusco calo delle temperature e le prime gelate tardo-autunnali, tipiche del periodo.Tra venerdì e sabato, ripeto, ci sarà un temporaneo rialzo termico dovuto ai venti più miti dai quadranti meridionali richiamati dal transito della perturbazione atlantica.
Le temperature minime sottostanti sono state registrate nella stessa notte tra martedì e mercoledì, dalla nostra rete di monitoraggio meteo (stazioni meteorologiche principali dell’associazione meteorologica Caput Frigoris):
Avezzano centro: -2,5°C
Carsoli: -2,0°C
L’Aquila ovest: -1,9°C
Ovindoli: -3,9°C
Tagliacozzo: -5,0°C
Altopiano delle Cinque Miglia: -9,0°C
Vi ringrazio per la cortese attenzione.
Riccardo Cicchetti