Umberto Marino e l’Avezzano, un matrimonio che potrebbe essere giunto già all’epilogo. A poco più di una settimana dall’inizio del ritiro di Caramanico Terme, la posizione del tecnico umbro si è fatta delicata per via di alcune incomprensioni con i giocatori della rosa biancoverde, in particolar modo con alcuni “senatori”. Una frattura che si è fatta ancora più profonda dopo la sconfitta rimediata ieri in amichevole contro il Sambuceto (formazione di Eccellenza) al termine di una prova incolore da parte dell’undici marsicano, anche se si tratta di “calcio d’agosto” i biancoverdi non hanno fatto per nulla notare la differenza di categoria. Alla base dei dissidi tra Marino e squadra vi sarebbero questioni tattiche ma anche di scelte e comportamentali.
Malessere del gruppo che ha coinvolto anche gli ultimi due arrivati Silletti e Loliva che, dopo un colloquio con Marino ed il non aver preso parte all’amichevole di ieri, sembra abbiano lasciato il ritiro.
Clima teso di cui è al corrente anche il presidente Gianni Paris che nelle prossime ore scioglierà le riserve riguardo la posizione dell’allenatore. Circola già il nome del possibile successore di Marino: la società biancoverde avrebbe già individuato l’alternativa che porta il nome di Ottavio Palladini, già vicino all’Avezzano qualche mese fa.