L’attesa di una lunga estate è stata delusa nel cuore di un caldissimo pomeriggio marsicano. Il nuovo, ambiziosissimo, Avezzano Calcio ha steccato il primo appuntamento ufficiale della stagione, salutando al primo turno la Coppa Italia di categoria (obiettivo dichiarato del presidente Gianni Paris) dopo la sconfitta tra le mura amiche rimediata dal Francavilla. I giallorossi hanno sbancato il Dei Marsi per 2 a 1, colpendo a freddo un Avezzano contratto che soltanto a sprazzi ha mostrato giocate di qualità. Debutto nero per Federico Giampaolo, l’ultimo dei quattro allenatori in questa pazza estate biancoverde. “Confusione” tattica che, probabilmente, ha inceppato il motore dell’undici avezzanese, letteralmente stravolto rispetto all’ultima annata. Ti aspetti Branicki, e invece mattatore del match è stato il grande ex Stefano Miccichè, autore di un gol e dell’assist per la rete decisiva di Zerbo. Nel mezzo il rigore realizzato da Federico Cerone, protagonista, a sua volta, di una controversa espulsione rimediata nel finale di una partita che non passerà di certo agli annali per lo spettacolo offerto. In attesa del tempo, quello necessario a Giampaolo per imporre le proprie idee ai calciatori, e di Dos Santos, ancora fermo ai box per infortunio, l’Avezzano si ritrova a fare i conti con una realtà più complessa di quella immaginata (e sognata) tre mesi fa.
Avezzano costruisce poco, Miccichè colpisce – Per la prima ufficiale della stagione, Giampaolo schiera i suoi con un 4-3-1-2, con Branicki a supporto del tandem Acatullo-Pellecchia. In cabina di regia siede Cerone, coadiuvato ai lati da D’Eramo e Bianciardi. In difesa, confermata la coppia ex Agnonese formata da capitan Rullo e Cassese, con gli under Besana e Lombardo sulle fasce; tra i pali l’avezzanese doc Fanti. Mister Iervese risponde con il 4-3-3, incentrato sulle giocate in velocità delle ali Miccichè e Zerbo, a sostegno della prima punta Galli. Ancora scarsa l’affluenza al Dei Marsi nonostante il rientro degli ultras biancoverdi in Curva Nord dopo quasi un anno di assenza. La partita inizia a ritmi blandi, complice il gran caldo e i pesanti carichi di lavoro del pre-season. Dopo sei minuti è Cerone a provare ad accendere la luce al Dei Marsi grazie ad un tiro dai quaranta metri che per poco non beffa Spacca. 120 secondi più tardi, il Francavilla spacca in due la partita: Galli viene innescato da un lancio dalla trequarti, l’intervento della retroguardia marsicana non è perfetto e Miccichè è lesto a freddare Fanti in diagonale. La replica avezzanese è affidata ancora una volta al mancino di Cerone che trova la risposta di Spacca su un velenoso calcio di punizione. L’Avezzano mette in campo poche idee e una condizione fisica ancora non ottimale, il centrocampo è troppo schiacciato, con il reparto offensivo spesso isolato e un Branicki in giornata no. Al 26′, pertanto, è il Francavilla a sfiorare il raddoppio in due occasioni, entrambe con Zerbo che prima trova la respinta di piede di Fanti e, successivamente, spara alto dopo aver saltato in dribbling l’estremo di casa. Al 34′ si vede finalmente l’Avezzano con la conclusione defilata di Branicki che trova la base esterna del palo. Il primo tempo si chiude con il meritato vantaggio degli ospiti.
Cerone riaccende le speranze, Zerbo fredda il Dei Marsi – Secondi quarantacinque minuti che si aprono con Calderaro al posto di Acatullo ed un Avezzano che inizia ad alzare il baricentro in cerca del pareggio che arriva dopo cinque minuti grazie al rigore realizzato da Cerone e concesso per atterramento di D’Eramo. Il pubblico inizia a credere nella rimonta e l’undici di casa va vicino al ribaltone con Calderaro al 13′ (tiro a lato) e Bianciardi al 21′ (conclusione dal limite dell’area piccola murata dalla difesa giallorossa). Il calcio, però, è scienza non esatta e nel miglior momento dei locali arriva il nuovo vantaggio del Francavilla al 28′: Miccichè mette in mezzo dalla sinistra per la sforbiciata vincente di Zerbo che beffa Fanti, con il pallone che sbatte sul prato prima di gonfiare la rete. Partita dannatamente in salita per i lupi che restano anche in dieci per l’espulsione, piuttosto “misteriosa” per i presenti, di Cerone che si becca il secondo giallo proprio nel momento in cui stava lasciando il campo in favore di D’Ambrosio. Da lì in poi non si gioca più. Avezzano sconfitto e fuori dalla Coppa Italia al primo turno.
Biancoverdi da rivedere, domenica arriva la Jesina – Sfuma, dunque, il primo obiettivo della stagione avezzanese. Un’annata ambiziosa che proseguirà domenica prossima con l’esordio in campionato contro la Jesina. In attesa del recupero di Dos Santos, Giampaolo avrà un’altra settimana per lavorare e dare un’impronta di gioco ai suoi. Un dettaglio che, tra un allenatore e l’altro, si è smarrito lungo questa calda, pazza estate avezzanese.
TABELLINO
AVEZZANO – FRANCAVILLA 1-2
MARCATORI: MICCICHE’ al 5′, CERONE (rig.) al 5′ st, ZERBO al 28’st.
Avezzano: Fanti, Besana, Lombardo, Cerone, Cassese, Rullo, D’Eramo, Bianciardi, Acatullo (dal 1’st Calderaro), Branicki (dal 40’st Vitelli), Pellecchia (dal 14’st Guerra). Allenatore Giampaolo.
Francavilla: Spacca (dal 14’st Salvatore), Di Pietrantonio (14’st Romeo), Sanseverino, Mele, Di Sabatino, Sembroni, Zerbo (dal 43’st Di Pentima), Mancini, Galli (dal 36’st Rosini), Palumbo, Miccichè. Allenatore Iervese.
Arbitro: Gioviani di Termoli (Iocca di Isernia – Bianchi di Roma 2)
Ammoniti: Sembroni (F) al 10’pt, Fanti (A) al 16’pt, Mele (F) al 43’pt, Cerone (A) al 6’st, Calderaro (A) al 39’st.
Espulsi: Cerone (A) al 32’st.
Recupero: 0 – 5′
Luca Pulsoni