Anche grazie allo sdoganamento delle tematiche finanziarie e borsistiche nei confronti del grande pubblico (pensiamo a Serie Tv di successo come Billions o Diavoli) il tema del Trading Online sta diventando sempre più caldo, anche tra i non addetti ai lavori. Chi ha esperienza nel trading offline sa quanto sia difficile effettuare e gestire tale attività, ma soprattutto è al corrente dei rischi che le operazioni di buy/sell comportano.
Sebbene, nella teoria, basta avere un accesso internet dal proprio computer ed una conoscenza di base dei mercati finanziari, operare nel campo dell’online trading richiede un’ottima dose di sangue freddo (per poter gestire l’emotività dovuta all’andamento altalenante dei titoli) e la capacità di analizzare tutti i dati utili per poter effettuare le transazioni più vantaggiose.
In questa breve guida vedremo, in modo generico, cosa identifica il termine trading in tutte le sue sfaccettature come trading online o trading Uk e come iniziare a muovere i primi passi in questo campo, tanto eccitante quanto complesso.
Definizione di Trading
Partiamo dalla definizione generica di trading. Con questa parola si indica l’attività di acquisto e vendita di titoli finanziari, allo scopo di guadagnare sulla differenza di prezzo tra un’operazione e quella contraria. Per acquistare e vendere i titoli bisogna utilizzare software creati appositamente, chiamati genericamente “piattaforme di trading”.
Tali software sono disponibili soltanto attraverso le società finanziarie, i cosiddetti broker, che li rendono accessibili, dando così la possibilità di iniziare ad investire in borsa, trattenendo una commissione sulle cifre investite. Banche, Società di Intermediazione Mobiliare (SIM) e società di trading online solitamente offrono tale servizio, ma se non si è un professionista si può fare affidamento anche al servizio di trading offerto nell’apposita sezione Home Banking della propria banca.
Come iniziare ad operare in borsa online?
Abbiamo visto quindi che, per iniziare il trading online, bisognerà utilizzare software appositi creati e disponibili soltanto in un rapporto di commissione con i broker. Sono disponibili moltissimi software di trading online sul mercato ed ognuno di essi ha le sue peculiarità, ma ci sono alcune caratteristiche specifiche da tenere a mente quando si inizia ad investire.
- Facilità d’utilizzo
- Versione demo illimitata (così da potersi esercitare senza soffrire perdite)
- Fee minima per iniziare a far trading
- Disponibilità degli asset
Viene da se che, chi si approccia per la prima volta al trading, dovrà per forza di cose avvicinarsi ad una piattaforma professionale che sia facilmente utilizzabile ed interpretabile. Un elemento da prendere in seria considerazione sta nella possibilità di usufruire della versione demo in modo gratuito ed illimitato. Ci vorrà una buona dose di esperienza prima di cominciare ad investire cifre ragguardevoli e poter operare senza lo stress del risultato (in soldi reali) è sicuramente un plus. Ovviamente, più si è addentro questo mondo, più le opzioni di trading saranno avanzate e gli strumenti messi a disposizione dalle varie piattaforme faranno la differenza nel modo di operare.
Quali sono i costi per iniziare?
Generalmente, le piattaforme base più utilizzate, hanno un canone mensile che si azzera del tutto eseguendo dalle 20 alle 30 transazioni. E’ normale che, maggiori saranno i servizi e i tools offerti dalla piattaforma, maggiore sarà il prezzo. Non bisogna disperare tuttavia: i software più costosi sono di quasi esclusiva competenza dei traders professionisti. Per questo motivo si può iniziare ad effetturare trading online in pratica a costo zero, sfruttando le o