Meteo. Le deboli/moderate nevicate lungo il versante orientale della regione Abruzzo, e dunque anche lungo la costa, sono dovute all’effetto ASE (Adriatic Effect Snow), che si verifica quando la massa d’aria molto fredda di origine artica sorvola la superficie marina umida e più calda del Mar Adriatico, dando luogo, per contrasto termico, a moti convettivi, dunque a nubi e a precipitazioni nevose fino a quote pianeggianti. Lo “stau appenninico” si sta verificando per via dell’impatto della massa d’aria contro il versante orientale dell’Appennino centrale/meridionale, favorendo il sollevamento forzato, nubi e precipitazioni nevose fino a bassissima quota sul medesimo; in caso di intense correnti, con lo “sfondamento appenninico”, nevica a tratti anche sui settori occidentali.
A fine giornata e nel corso di mercoledì, le condizioni meteorologiche saranno in generale miglioramento: i cieli sereni, consentiranno all’aria gelida e pellicolare, essendo molto pesante, di scendere verso le aree vallive del nostro entroterra abruzzese, provocando temperature notevolmente al di sotto dello zero non solo in quota ma anche nei bassi strati e forti gelate notturne. Nel corso della giornata di giovedì, l’Anticiclone delle Azzorre ripristinerà una tregua soleggiata e allontanerà la massa d’aria artica verso i Balcani, in questo modo le temperature massime torneranno a risalire.
Vi ringrazio per l’attenzione.
Riccardo Cicchetti
Nell’immagine sottostante, una fotografia di stamani scattata al Monte Velino/Cafornia, versante nord-occidentale appenninico, interessato da nubi a ridosso del lato opposto o sopravvento, ove si stanno verificando deboli nevicate fin lungo i piedi della montagna. Nella foto dell’articolo, un’istantanea direttamente dalla webcam degli Impianti Sciistici di Ovindoli (fonte: Caput Frigoris), ove la nostra stazione meteo situata in prossimità del Magnola Palace Hotel, ha registrato una temperatura minima di – 4,9°C.