Bolivia. Sono partiti alla volta della Bolivia il 12 settembre 2015, combinando la spedizione alpinistica “Bolivia Extreme Expedition 2015” alla spedizione umanitaria con il VIS (volontariato internazionale sociale) che in Bolivia affianca i Salesiani del “Don Bosco” nella gestione di sei centri di accoglienza per bambini ed adolescenti abbandonati.
Il progetto che Ernesto Macera Mascitelli e Patrizia Sauli condividono con il VIS ed i Salesiani del Don Bosco è il “Proyecto Don Bosco” che appunto si occupa dell ‘accoglienza, dell’alimentazione e istruzione di bambini e adolescenti dai 10 ai 18 anni, finalizzato a raccogliere donazioni finalizzate alla gestione di queste case di accoglienza.
La missione boliviana dei due si è conclusa con la conquista, da parte di Ernesto Macera, della vetta più alta ed impegnativa della Bolivia, il Ghiacciaio Sajama.
Dopo un lungo trekking durato una settimana che, partendo dal Salar de Uyuni a 3700 metri si è concluso al Sol de la Manana a 5120 metri di altitudine, Ernesto Macera Mascitelli è partito alla volta del Villaggio Sajama ( 3700 mt), base di partenza per la salita al Ghiacciaio Sajama alto 6548 metri. Con una guida alpina e senza nessun appoggio esterno, hanno affrontato le difficoltà del versante SO della più alta vetta delle Ande, con un campo base a 4800 mt ed un campo alto a 5700 mt.
Arrivati in vetta, dopo una stressante e difficoltosa salita affrontando la fitta barriera di Penitentes ( colonne di ghiaccio alte fino a 180 cm) e le gelide temperature che nella notte sfioravano i -30°, hanno apposto il gagliardetto del Comune di Gioia dei Marsi e quello del Panathlon International Club di Avezzano, che hanno patrocinato la spedizione, i quali sventolano indisturbatamente.
Già lo scorso anno, con “Bolivia Walking Expedition”, i due hanno superato il più alto ed esteso lago salato al mondo, stabilendo anche un primato mondiale di traversata in autosufficienza. Il loro invito a sostenere il VIS può materializzarsi in un contributo tramite il sito www.vis.it , oppure contattando direttamente Ernesto alla pagina Facebook Bolivia Extreme Expedition.
Meravigliosa esperienza quindi, per una coppia che affronta ogni nuova avventura al motto di “Un vincitore è un sognatore che non si è mai arreso”.