Confartigianato Imprese Avezzano ricorda a tutti i soggetti coinvolti che il prossimo 31 maggio scade il termine per la presentazione all’ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale) della DICHIARAZIONE ANNUALE FGAS (ex art.16 del DPR n.34/2012).
I soggetti coinvolti sono le imprese e i privati che detengono applicazioni fisse di refrigerazione, condizionamento d’aria, pompe di calore, nonché dei sistemi fissi di protezione antincendio contenenti 3kg o più di gas fluorurati ad effetto serra.
Nella dichiarazione vanno inseriti i dati anagrafici dell’operatore (impresa, ente o cittadino proprietario), quelli relativi all’impianto e alla sua ubicazione ed una serie di dati tecnici relativi ai quantitativi di f-gas immessi in atmosfera nel corso del 2016, sulla base del registro dell’impianto, sempre a cura dell’operatore e fatte salve deleghe formali di quest’ultimo al manutentore (in questo caso tale obbligo incomberà su tale figura).
A tal proposito si ribadisce che i destinatari di tale obbligo non sono i frigoristi/installatori, bensì gli operatori, cioè i soggetti titolari dell’apparecchiatura, qualora questi ultimi non abbiano delegato con apposito mandato al frigorista/installatore, l’effettivo controllo sul funzionamento tecnico delle apparecchiature stesse.
Tuttavia non tutti gli operatori che detengono le apparecchiature possiedono le conoscenze tecniche e procedurali necessarie per portare a buon fine la procedura, quindi Il tecnico frigorista potrà eventualmente fornire al riguardo un utile servizio di assistenza con il supporto di Confartigianato.
La dichiarazione va presentata anche nel caso in cui l’impianto non abbia subito alcun rabbocco di gas nel corso del 2016 e quindi non vi sia stata alcuna emissione in atmosfera di f-gas.
Per i soggetti inadempienti le sanzioni vanno da 1.000 a 10.000 Euro.
Gli uffici di Confartigianato Imprese Avezzano sono a vostra disposizione per offrirvi un supporto tecnico con un costo limitato. Vi invitiamo a contattarci ai numeri 0863/413713 – 23642 – 26282, dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 13.30 e dalle 15.30 alle 18.30, o all’indirizzo di posta elettronica [email protected]