Un esposto agli organi di controllo con lo scopo di porre il faro sulla situazione della purezza delle acque che ogni anno, puntualmente, torna a far discutere i vastesi. “Dobbiamo dare un segnale forte” spiega il consigliere regionale Pietro Smargiassi autore dell’esposto “è vergognoso come questa città debba essere continuamente umiliata nel pieno della stagione estiva, con migliaia di presenze turistiche. Il nostro territorio vanta una delle 5 spiagge più belle d’Italia, un’autentica perla dell’adriatico, un angolo incantevole facilmente confondibile con un’area caraibica per bellezza e acqua cristallina ed ogni anno deve essere catapultata sulla stampa perché “improvvisamente” si scopre che qualche tratto presenta problemi. Un anno Vasto Marina, un anno Motta Grossa e quest’anno Punta Penna. Ora Basta.
“L’area più a nord” di questa spiaggia pare essere contaminata” incalza Smargiassi “Che scoperta! A Nord della spiaggia di Punta Penna, nel cuore pulsante della Riserva di Punta Aderci, si trova il carcere (oggi casa lavoro) che con i suoi 200 ospiti scarica in mare i suoi reflui. La depurazione è affidata ad un impianto che da anni crea problemi. Basta fare una ricerca per scoprire come sia un problema che si ripete ogni anno in estate quando e si effettuano i campionamenti e le analisi.
Il Sindaco di questa città dovrebbe fare autonomamente un esposto, almeno contro ignoti, per approfondire le reali cause di questa giornata nefasta per Punta Penna e non limitarsi a mettere un divieto sulla spiaggia. Se non se la sente di farlo in autonomia lo invito a firmare l’esposto che presenterò io affinché presto le reali cause vengano individuate ed eventuali omissioni colpite e giustamente punite.
Vasto e la sua perla meritano rispetto e tutela. La riserva e questa spiaggia in particolare, sono il vanto di questo territorio. Da Consigliere Regionale sento il dovere di porre ogni azione necessaria in difesa della Riserva che con L.R. N. 9 del 20.02.1998 venne istituita proprio dalla nostra Regione. Da vastese, orgogliosamente vanto in ogni occasione questa terra e mai permetterò a nessuno di umiliarla” conclude Smargiassi.