Dominio e paura. La sintesi del derby tra Avezzano e Vastese è tutta qui. Un binomio di emozioni al quale l’Avezzano di Giampaolo ha ormai abituato i propri tifosi, esaltati dalle giocate di Cerone e compagni e, successivamente, “gelati” dal ritorno di una Vastese irriconoscibile per quasi 80 minuti. Per fortuna dei marsicani, alla fine è arrivato il bottino pieno che li avvicina ulteriormente ai rivali biancorossi. La classifica ora recita 33 punti, quarto posto e playoff consolidati, anche se capolista Matelica è ormai lontana 14 lunghezze. Nel derby di oggi, privo della tifoseria ospite dopo lo stop arrivato dalla Questura, l’Avezzano ha letteralmente dato una lezione di calcio agli adriatici, salvo gli ultimi 10 minuti di partita in cui la Vastese ha rischiato di vanificare il triplo vantaggio marsicano. Alle reti di Dos Santos, D’Eramo e Pellecchia, gli uomini di Colavitto hanno reagito in appena due minuti (dal 34′ al 36′ del secondo tempo) con De Feo e Leonetti. Qualche giro di lancetta più tardi è arrivato addirittura il palo dello stesso Leonetti. Infarto scongiurato per i più deboli di cuore che hanno popolato il Dei Marsi.
Consolidato 4-2-3-1 per Giampaolo che affida la cabina di regia a Michele Bisegna viste anche le non perfette condizioni di Persia. Vastese in campo col 4-3-3, con le frecce Bittaye (grande ex), Fiore e Leonetti incaricate di colpire la retroguardia di casa. Nei primi quarantacinque minuti di gioco il copione del match parla chiaro: solo Avezzano in campo. I biancoverdi giocano a memoria, Cerone e Bisegna danno qualità ed imprevedibilità alla manovra di gioco, le ali D’Eramo e Pellecchia sono costanti spine nel fianco per la difesa ospite, ne viene fuori un doppio vantaggio firmato Dos Santos al 22′ e di D’Eramo al 42′. E dire che la Vastese era anche andata vicinissima al vantaggio al 14′ quando un colpo di testa di Stivaletta ha fatto la barba al palo alla sinistra di Lombardi. Da lì in poi, però, gli ospiti sono lentamente usciti dal campo, complice anche l’espulsione di De Chiara al 38′ per un intervento scomposto ai danni di Pellecchia. Parità numerica ristabilita ad inizio ripresa quando il signor Boscarino di Siracusa ha sventolato il secondo giallo in faccia a D’Eramo (il primo per una scaramuccia con Stivaletta nel primo tempo). Al 21′ sembra calare il sipario sulla partita grazie al gol di Pellecchia che realizza a tu per tu con Camerlengo dopo un assist al bacio di Cerone (il migliore in campo). I biancoverdi con la partita in mano fino al 35′, quando De Feo realizza di testa sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Sessanta secondi più tardi è Leonetti a finalizzare un tiro-cross dalla sinistra e a riaprire incredibilmente i giochi. Una partita diventata improvvisamente pazza, con continui ribaltamenti di fronte da una parte e dall’altra. In uno di questi, la Vastese va vicina al clamoroso pareggio con il palo colpito da Leonetti al 41′. Pericolo scampato per i biancoverdi che, nonostante il blackout finale, hanno meritatamente portato a casa il successo finale.
Di seguito le immagini della partita da Rete8.
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Luca Pulsoni