Don Enzo Chiarini Dalla parte degli ultimi
È morto in Burundi don Enzo Chiarini, straordinario sacerdote che ha dedicato la sua vita alla solidarietà per i poveri.
Don Enzo è stato parroco di San Pietro, piccola frazione di Isola del Gran Sasso (Te), e a quel luogo è rimasto sempre legato. Nel 1974 inizió ad operare in Burundi realizzando tantissime opere e progetti umanitari in Burundi. E ha continuato a farlo per 45 anni , sino alla sua odierna improvvisa morte a 74 anni.
Ho avuto la fortuna di conoscerlo e collaborare con lui a tanti progetti di cooperazione internazionale.
La Regione Abruzzo sotto il suo impulso e del cardinale Ersilio Tonini( suo grande estimatore), ha realizzato in Burundi il più grande progetto abruzzese di contrasto alla povertà.
Don Enzo ha realizzato scuole, fabbriche, centri di formazione professionale, centrali idroelettriche,centri agricoli sperimentali, chiese, centri di accoglienza, presidi sanitari, poliambulatori, strade, ponti.
Ha portato avanti progetti per il recupero dei bambini soldati, delle ragazze violentate durante i conflitti etnici e le guerre, ha promosso campagne sanitarie per le vaccinazioni e contro le grandi pandemie, a partire dall’HIV AIDS, ha aiutato le famiglie povere burundesi , in particolare i bambini orfani e le donne vedove. Ha fatto venire vari giovani dal Burundi in Italia , nelle università abruzzesi, a studiare e laurearsi.
Attorno a Lui, qui in Abruzzo, ha aggregato tanti giovani e meno giovani che sostenevano la sua visione solidaristica a tutte le latitudini, per aiutare i poveri in Abruzzo e in Burundi.
Se ne è andato uno dei migliori figli dell’Abruzzo, un protagonista della grande storia solidaristica e cristiana nel senso più autentico, dell’Italia contemporanea.
Don Enzo è morto lì in Burundi, tra i poveri a cui ha dedicato generosamente tutta la sua vita e la sua incrollabile fede nel Vangelo.
Il suo esempio sarà raccolto dalla sua ONG “ Dalla parte degli ultimi” cercando di continuare le sue opere.
Gianni Melilla