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Domenica scorsa al “Comunale” il Capistrello ha dovuto cedere alla determinazione del San Salvo, ma lo 0 a 1 finale non rispecchia certamente quanto visto in campo. I granata hanno costruito molto, soprattutto nel primo tempo e sprecato altrettanto. La squadra di Tonino Torti però, a questo punto del girone di andata, ha già affrontato quasi tutte le squadre che la precedono in classifica, c’è molto margine quindi per fare punti da qui a gennaio. Inoltre, c’è da considerare che la società rovetana sta mettendo in piedi un importante progetto per la crescita dei giovani, sia inserendo fuoriquota in prima squadra, sia sul lavoro nelle categorie minori.
Tra i giovani più promettenti c’è sicuramente Leonardo Severoni, duttile centrocampista classe ’96, ex Sambenedettese, Cantalice e Rieti. Il ventenne granata preferisce agire da mezz’ala, ma come lui stesso ci riferisce, non si tira indietro quando c’è bisogno di ricoprire altre posizioni in campo.
Leo, qual è la tua analisi della sconfitta di domenica scorsa? Avete fatto un grande primo tempo ma non siete riusciti ad andare in vantaggio, dopodiché siete calati nella ripresa.
Si hai perfettamente ragione, avremmo dovuto chiudere la partita nel primo tempo viste le occasioni create, meritavamo decisamente il vantaggio e purtroppo, come ben sai, nel calcio se non sfrutti le occasioni vieni punito. Il mister aveva studiato benissimo la partita, il risultato a mio parere è bugiardo perché avremmo meritato molto di più.
Cosa ne pensi della politica verde della società? Molti sono i giovani che vengono inseriti in prima squadra e si sta puntando molto al lavoro sul settore giovanile.
La società punta molto sul settore giovanile, ci sono molti giovani che hanno dimostrato di essere all’altezza. Personalmente apprezzo molto la dirigenza del Capistrello, sin da subito mi sono trovato molto bene con tutti, la società fa grandissimi sacrifici e speriamo di ripagarli facendo parlare il campo con grandi prestazioni. Allo stesso modo apprezzo molto il mister che secondo me è uno dei migliori.
Quali sono i tuoi rapporti col gruppo?
Mi trovo molto bene con i compagni di squadra, siamo una famiglia. Non mi aspettavo di instaurare un bel rapporto con tutti in così poco tempo.
Un giudizio sulla posizione da voi ricoperta in classifica?
Questa è una posizione che ci sta un po’ stretta per come abbiamo giocato. Speriamo di riguadagnare posizioni al più presto.
Tuttavia, avete affrontato tutte le prime della classe quindi il vostro cammino a questo punto dovrebbe essere più agevole.
Ne siamo consapevoli, comunque sono dell’opinione che tutte le partite sono difficili perché si sta dimostrando un campionato dove non c’è nulla di scontato. Andiamo avanti partita per partita, senza fare troppi calcoli.
Chiudiamo con una battuta. Chi è il compagno di quadra che reputi più forte e quale quello che invece fa più gruppo?
Ci sono molti giocatori bravi nella nostra squadra come il capitano De Meis, Lepre, Celli, Dema, Antonelli e Franchi. Quello che fa più gruppo nello spogliatoio è sicuramente Cattafesta, un ragazzo sempre sorridente e che strappa un sorriso a chiunque in qualsiasi momento.
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Fonte: www.MarsicaSportiva.it
Domenico Di Natale
