Lo rende noto l’Ente scuola Edile di L’Aquila in una nota:
Stante le numerose richieste riguardanti l’obbligatorietà della redazione del Piano di Sicurezza Sostitutivo, si comunica che la recente normativa che disciplina gli appalti di lavori pubblici di cui al Decreto Legislativo 19 aprile 2017, n. 56, recante “Disposizioni integrative e correttive al decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50” (GU Serie Generale n.103 del 05-05-2017 – Suppl. Ordinario n. 22) NON prevede più la redazione del Piano di Sicurezza Sostitutivo (PSS) da parte dell’appaltatore o del concessionario. La suddetta disposizione era stata già inserita nel D.Lgs. 50/2016 in vigore dal 19 aprile 2016. (si veda la nostra Circolare n. 13 del 19/07/2016 di pari oggetto). Si ricorda che il PSS veniva redatto nel caso in cui nel cantiere operava una sola impresa tale da non rendere obbligatoria la nomina dei Coordinatori della sicurezza (CSP e CSE) da parte della Stazione Appaltante. Pertanto, si conferma l’obbligo della redazione del Piano Operativo di Sicurezza (POS) da parte dei datori di lavoro delle imprese affidatarie previsto dall’art. 96, comma 1, lettera g) del D.lgs. 81/2008 e s.m.i.