La vicenda del trasferimento del call center TUA da L’Aquila a Pescara, arriva nella Commissione vigilanza di Regione Abruzzo, a chiederlo è il consigliere M5S Giorgio Fedele che afferma “Dover affrontare l’ipotesi di ulteriori scippi perpetrati ai danni di un territorio ferito, per di più a margine delle commemorazioni del sisma 2009 nel corso del Consiglio di martedì, è qualcosa che mi rende veramente sdegnato e incredulo. Non riesco a capire come sia solo possibile immaginare scelte così lesive per il lavoro nelle aree interne. Per fare piena luce su questa vicenda e prima di trarre tutte le conclusioni del caso chiederò che l’argomento venga trattato nella prima seduta utile della Commissione Vigilanza di Regione Abruzzo”.
Chiamato in causa sull’argomento il Presidente della Commissione Vigilanza, Pietro Smargiassi, ha espresso massima disponibilità “Il 9 maggio è in previsione di riunire la commissione che presiedo inserirò con piacere all’ordine del giorno la trattazione di questo argomento affinché i posti dei lavoratori aquilani siano tutelati”.
Fedele e Smargiassi si sono trovati infine d’accordo nel richiedere al Presidente Marsilio di fare tutto quanto in suo potere per scongiurare l’ipotesi di trasferimento paventata dalle sigle sindacali “Il nuovo Governo Regionale – affermano – ha subito l’occasione di dimostrare quanto tiene alle aree interne dell’Abruzzo. Marsilio blocchi l’iter intrapreso da TUA fino a quando non si sarà fatta piena chiarezza sulla vicenda”.