“Per pagare il servizio irrinunciabile dei nonni-vigilantes dinanzi alle nostre scuole il Comune di Pescara faccia ricorso alla sponsorizzazione dei privati: il bando va pubblicato immediatamente per consentire il rapido reperimento degli 85mila euro che consentono di coprire i costi dell’attività per l’intero anno scolastico 2017-2018. Non accettiamo le dichiarazioni di resa del vicesindaco Blasioli che sostanzialmente, azzerate le risorse, non potendo più far ricorso ai voucher eliminati dal Governo Gentiloni, ha semplicemente cancellato il servizio. Non accettiamo che in bilancio si trovino ingenti risorse per pagare concerti e concertini, come i 51mila euro spesi due settimane fa per due ore di musica dei Morcheeba sulla spiaggia, e che non si trovino le stesse somme per un’attività che garantisce la sicurezza dei nostri ragazzi per tutto l’anno. Invitiamo il sindaco Alessandrini ad attivarsi per non appuntare sul proprio petto l’ennesima ‘lettera scarlatta’ a testimoniare la propria insipienza amministrativa”. Lo ha detto il Capogruppo di Forza Italia al Comune di Pescara Marcello Antonelli che ha inviato una lettera nel merito al sindaco Alessandrini e all’assessore al Personale Antonio Blasioli.
“L’attività di vigilanza dinanzi ai plessi scolastici cittadini – si legge nel documento firmato dal Capogruppo Antonelli – è stata garantita, da oltre quindici anni, ininterrottamente, da decine di anziani che, in cambio di poche centinaia di euro mensili, hanno svolto, con grande professionalità e senso civico, un essenziale servizio a favore della sicurezza di migliaia di alunni e studenti all’ingresso e all’uscita dalle scuole. Le norme legislative e normative introdotte dal Governo nazionale, su cui non mi soffermerò in ordine alla loro irrazionalità e straordinaria stupidità, impediscono, allo stato attuale, di dare continuità a un servizio che, come noto, svolge una duplice funzione sul piano sociale per gli anziani e su quello della incolumità fisica per la classe studentesca. Le ragioni sono ben note ed eviterò di sottolinearle, ma è evidente che faccio riferimento anche alle recenti pubbliche dichiarazioni rilasciate dal vicesindaco nella sua funzione di delegato al Personale che corrispondono, di fatto, allo sventolio di una bandiera bianca di resa di fronte a un problema apparentemente irrisolvibile. Ritengo invece – ha aggiunto il Capogruppo Antonelli – che una possibile soluzione possa essere rappresentata dall’utilizzo di risorse finanziarie private, attraverso le procedure di evidenza pubblica, tese alla individuazione di soggetti privati interessati alla sponsorizzazione del servizio, il cui costo annuo è pari a 85mila euro. Visti i ristretti tempi a disposizione, evidentemente determinati dalla sostanziale inerzia della Giunta sul tema, sollecito una rapida valutazione della proposta e le eventuali, conseguenti, attività amministrative, poiché è probabilmente l’unica opportunità concreta per garantire lo svolgimento del servizio, alle condizioni praticate sino a oggi, sin dall’inizio del prossimo anno scolastico. Vigileremo sull’accoglimento della proposta e, in caso contrario, sarà il sindaco Alessandrini a doversi giustificare con la città sulle ragioni per le quali ha voluto cancellare un servizio perfettamente recuperabile. Il nostro obiettivo è far ripartire l’attività almeno dal primo ottobre, visto che difficilmente si farà in tempo per l’11 settembre, giorno della riapertura delle scuole, e se si è perso tanto tempo prezioso la responsabilità è imputabile unicamente alla giunta Alessandrini”.
Distinti saluti.
Pescara 26.08.2017
Capogruppo Forza Italia
Comune di Pescara
Marcello Antonelli