Riceviamo e pubblichiamo
“Il Governatore D’Alfonso organizza un bel viaggio in Albania, per un progetto di cooperazione e per farsi nominare cittadino onorario, ed ecco che nella delegazione ‘istituzionale’ spuntano il vicesindaco di Pescara e, soprattutto, un consigliere comunale di maggioranza, che, per quanto ne sappiamo, non si è mai occupato di ‘cooperazione transfrontaliera’ né sembra abbia cominciato oggi. Sul tema ho presentato un’interrogazione urgente e, soprattutto, un accesso agli atti per poter visionare subito i documenti che hanno determinato la composizione della delegazione comunale, oltre che per sapere chi abbia poi pagato il viaggio e la permanenza a Tirana dei rappresentanti comunali. L’obiettivo è valutare la legittimità degli atti e assumere ulteriori determinazioni”. Lo ha annunciato il Capogruppo di Forza Italia al Comune di Pescara Marcello Antonelli.
“Un’amministrazione comunale di sinistra in predissesto, che da tre anni ha condannato tutti i pescaresi a pagare tasse salatissime, che ha applicato manovre finanziarie di lacrime e sangue, tagliando servizi sociali essenziali, azzerando il fondo per il sostegno alla locazione, sembrerebbe aver deciso di chiudere in bellezza i propri ultimi mesi di governo riaprendo la stagione dei ‘viaggi’ a spese della collettività – ha commentato il Capogruppo Antonelli -. Veniamo ai fatti: da informazioni assunte informalmente, anche perché rimbalzate dai social media, il Presidente della Regione Abruzzo è partito lo scorso 17 settembre dall’Aeroporto Internazionale d’Abruzzo per recarsi a Tirana, capitale dell’Albania, e partecipare a una iniziativa di cooperazione internazionale con la città, con la Regione e con le Amministrazioni Governative di Tirana. Ora, tra i componenti della delegazione abruzzese, risulterebbero inseriti anche il vicesindaco di Pescara e un consigliere comunale del capoluogo adriatico le cui attività non sono, allo stato attuale, rinvenibili all’interno di programmi di cooperazione o progetti transfrontalieri in itinere o in fase di predisposizione da parte del Comune. Peraltro la presenza del consigliere comunale appare singolare alla luce delle funzioni e delle prerogative attribuite ai componenti dell’Organo assembleare, che certamente non sono riconducibili alle attività di rappresentanza in assenza di specifici provvedimenti da parte del Presidente del Consiglio comunale. Per tale ragione ho presentato un’interrogazione a risposta urgente – ha detto il Capogruppo Antonelli – nella quale chiedo al sindaco di far sapere se corrisponda o meno al vero la notizia relativa alla presenza del vicesindaco e di un Consigliere comunale in seno alla delegazione guidata dal Presidente della Regione Abruzzo in missione in Albania, e, in caso affermativo, qual è il nominativo del consigliere comunale incluso nella delegazione, quali compiti e funzioni risultano attribuiti ai due rappresentanti del Comune e agli altri eventuali componenti la delegazione e, soprattutto, a carico di quale soggetto, pubblico o privato, saranno attribuiti i costi del viaggio, del vitto e dell’alloggio, ovvero chi pagherà la vacanza in Albania, i cittadini o i singoli partecipanti? Per rendere ancora più trasparente la vicenda che merita chiarezza, ho anche presentato al Dirigente Capo di Gabinetto del sindaco, la richiesta di accesso agli atti per visionare subito tutti i documenti amministrativi e le copie dei provvedimenti relativi al viaggio in Albania del vicesindaco e del consigliere comunale di maggioranza coinvolto nella delegazione. Va da sé che, se fossero confermate tutte le circostanze fin qui riferite, quel viaggio ingiustificato sarebbe di una gravità inaudita, l’ennesimo vergognoso sperpero di denaro pubblico di un sindaco in forte difficoltà e che oggi, evidentemente, è pronto a ricorrere a ogni strumento a sua disposizione pur di incollare fra loro pezzi di una maggioranza in frantumi, ed è evidente che, a fronte di una conferma dei fatti, non ci fermeremo alla ‘condanna morale’ della vicenda”.
Capogruppo Forza Italia
Marcello Antonelli