“Ciò che è accaduto, ma di cui nessuno parla, è il fatto che si tratta di un problema che affonda le radici molto tempo fa, ma del quale nessuno si è occupato, creando le conseguenze che invece oggi la Regione sta gestendo”. Risponde senza mezzi termini la consigliera di Atri Barbara Ferretti, che chiarisce i retroscena legati alla frana che, un anno fa, ha interessato Casoli di Atri e che, a detta dell’amministrazione comunale, sarebbe ancora in attesa di una soluzione per negligenza del centrosinistra.
“In realtà – smentisce la Ferretti – non si sta affatto con le mani in mano, anzi. La Regione Abruzzo è al lavoro su soluzioni efficaci che, con la massima celerità possibile, saranno in grado di avviare un processo crescente di messa in sicurezza del nucleo abitato di Casoli di Atri. Mi stupisce sentire dagli amministratori locali che, al contrario, non si starebbe affatto intervenendo e mi stupisce perché, proprio per il ruolo che rivestono, essi sono perfettamente a conoscenza dei tempi necessari per portare a termine un iter di questo genere. Ciò che dicono è solo strumentalizzazione”.
Il riferimento è evidentemente alle affermazioni di qualche giorno fa, quando proprio gli amministratori del Comune atriano sono intervenuti in merito alla questione sostenendo criticamente che, nonostante i progetti predisposti dai tecnici e un primo piano di interventi, le famiglie attendano ancora.
“Duole rendersi conto – prosegue la consigliera Barbara Ferretti – che i nostri amministratori utilizzino un problema del genere in maniera strumentale perché, se vogliamo dirla tutta, si tratta senza dubbio di una zona con numerose problematiche, che però affondano le loro radici in tempi lontani, quando una cattiva gestione e manutenzione dell’acquedotto aveva contribuito in misura determinante a creare ciò di cui, oggi, noi patiamo le conseguenze. Il problema è però che Regione e Comune di destra non hanno mosso un dito a riguardo per risanare una situazione di tal genere, mentre oggi il centrosinistra si è attivato subito e senza nessuna strumentalizzazione ma solo nel rispetto dei cittadini che vivono un grande disagio”.
Smentita anche la voce secondo la quale il governo regionale non avrebbe nemmeno effettuato le dovute verifiche. “Assolutamente falso – risponde laconica il consigliere comunale –. Si sta procedendo nel rispetto dei tempi e proprio per questo motivo non c’è bisogno di utilizzare tali problemi per fini propagandistici”.