Lo Sport Center Celano calcio a 5 sogna ad occhi aperti la promozione in serie B. E sabato c’è l’attesa sfida di Guardiagrele contro la squadra che con i marsicani si divide la vetta della classifica. Il team celanese, vera rivelazione della stagione, partito con l’obiettivo della salvezza, si è ritrovato sin dalle prime battute in testa alla classifica e non ha più abbandonato questa posizione.
Una cavalcata incredibile, quella dello Sport Center, che adesso è pronto a fare il colpaccio che lo proietterebbe verso l’ambizioso traguardo. Mister Walter Di Domenico ha condotto una squadra la cui maggior parte dei membri era alla prima esperienza in un campionato così importante fino a giocarsi, a poche giornate dal termine, lo scontro al vertice contro il ben più quotato Guardiagrele.
La società, al suo esordio nel campionato di serie C1, ha vinto lo scorso anno i play off di C2 ed ha riconfermato in blocco tutta la squadra, aggiungendovi altri elementi di spessore che stanno dando il loro grande contributo.
Grande è la soddisfazione del presidente Gino Biocca, del direttore sportivo Mario Colantoni e dal vice presidente Guido Santilli. Una gara attesa quella di sabato, ma che porta con sè uno strascico polemico. A Guardiagrele, infatti, non potranno andare i tifosi dello Sport Center in quanto l’impianto non è idoneo.
In merito alla gara di sabato, la nostra redazione ha contattato una bandiera di questa squadra e di questa società, il pivot Giulio Paris.
Giulio, sei uno dei capisaldi di questa squadra. Cosa significa per te lo Sport Center?
Significa famiglia. Prima di essere compagni di squadra siamo amici nella vita… si è creato un gruppo fantastico, composto da persone che hanno la stessa passione e spirito di dedizione per la maglia.
In assenza di Contestabile, sei tu ad indossare la fascia da capitano. Ti senti un simbolo di questa società?
Per me è stato un onore aver indossato la fascia. Ringrazio la società, il mister ed i miei compagni per avermi dato questo riconoscimento.
Giulio, tu alleni anche i pulcini della società. Cosa ne pensi del progetto che si sta mettendo in piedi?
Secondo me sta nascendo qualcosa di importante per il calcio a 5. Sono contento che la società abbia intrapreso questa strada, ciò significa che sentiremo parlare dello Sport Center per molti anni ancora. Vedo che molti giovani si sono avvicinati al futsal e questo grazie alle società che investono molti soldi ed anche ai risultati che in questi anni le compagini marsicane hanno ottenuto nei vari campionati.
Quest’anno hai avuto meno spazio, così come altri tuoi compagni in squadra. Ma nonostante questo la compattezza del gruppo non è stata per niente toccata da questi episodi. È davvero questa la vostra forza?
Personalmente è stata un’annata difficile. Ad un certo punto volevo mollare ma grazie all’unità del gruppo sono riuscito a stringere i denti. Quando fai parte di una squadra e sposi un progetto, l’unica cosa che conta sono i risultati del collettivo e non dei singoli. Spero che in queste ultime partite possa riuscire a togliermi dei sassolini dalla scarpa.
Giulio, siamo ai titoli di coda. Siete lassù, inaspettatamente, e sabato c’è la partita più importante della stagione? Cosa ti senti di dire ai tuoi compagni?
Stiamo preparando la partita nei migliori dei modi come d’altronde abbiamo fatto da agosto ad oggi. Sabato si decide una bella fetta del campionato ma siamo anche consapevoli che ci sono altri 9 punti a disposizione quindi nulla sarà compromesso da ambo le parti. Certo uscire imbattuti da Guardiagrele vorrà dire che saremo solo noi gli artefici del nostro destino. Vorrei dire ai miei compagni di stare tranquilli e sereni mentalmente e di mettere anima e corpo in queste ultime partite. Abbiamo tutte le carte in regola per fare una grande prestazione sabato.
Giulio ti ringrazio. In bocca al lupo per questo finale di stagione a te e a tutti i tuoi compagni.
Grazie e crepi il lupo.
A cura di Domenico Di Natale
Fonte MarsicaSportiva.it