La soddisfazione del Presidente Conte sui risultati dell’immane lavoro svolto durante questa crisi è anche la mia soddisfazione, è la soddisfazione del Movimento 5 Stelle. Un percorso lungo, col pensiero costante alle gravi necessità di un’intera popolazione, vista l’interruzione pressoché totale di tutte le attività pubbliche e private. Un lavoro costante, assiduo, che ha permesso di vedere alla fine di un lungo tunnel, una luce non affatto scontata, ottenuta grazie alla grande competenza e nobiltà d’animo di un Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, che riesce a gestire un Governo difficile. Un Presidente che riesce a confrontarsi non solo con gli alleati politici ma anche con gli avversari, ricevendo persino attestati di stima per i risultati ottenuti in una situazione così drammatica e complessa. Un Presidente e un Governo che hanno saputo confrontarsi con l’Europa ottenendo soluzioni economiche assolutamente vantaggiose per l’Italia e la sua prossima rinascita.
Da ieri 3 giugno abbiamo ricominciato: possiamo spostarci da regione a regione senza autocertificazione, apice di un percorso perfettamente riuscito che sta consentendo, con le aperture graduali e i controlli necessari alla sicurezza nazionale, di limitare a zero ogni rischio di nuove crisi pandemiche. Sono stati immessi 80 miliardi nel sistema, l’importo occorrente a tre manovre finanziare: questo per raggiungere tutte le categorie. Si è fatto molto e sappiamo che non si è fatto tutto; siamo consapevoli dei ritardi strutturali che stanno attanagliando alcuni settori di lavoratori. Il problema principale è il tempo che del resto è stato veramente poco a nostra disposizione, creando un danno fisiologico legato ad un sistema burocratico retaggio storico di decenni di mal governo che certamente sarà da rivedere al più presto.
Uno dei primi temi toccati dal Presidente Conte è stato il turismo che è l’anima del nostro paese, un paese inarrivabile da chiunque per importanza storica, artistica e culturale. E turismo vuol dire anche infrastrutture, collegamenti, ammodernamenti dell’attuale rete ferroviaria. Sono rimasta particolarmente soddisfatta nel momento in cui il Presidente del Consiglio ha fatto riferimento ad un tema a me davvero caro riguardante la velocizzazione delle ferrovie del Centro Sud con particolare riferimento all’Abruzzo, la mia regione, che vedrà un collegamento essenziale anche in un quadro di rete europea fra il Mare Adriatico ed il Tirreno attraverso una linea veloce Roma – Pescara, che avvantaggerà tutta la regione, il capoluogo e le sue aree interne.
Condivido la soddisfazione con tutta la Commissione Trasporti al Senato e con il Gruppo del Movimento 5 Stelle da me guidato, con l’impegno che continueremo a lavorare assiduamente per interconnettere il sistema viario con quello portuale ed aeroportuale del paese, senza dimenticare la necessità di interconnettere tutte le aree interne appenniniche.
Voglio fare un augurio di rinascita e prosperità al mio Paese; siamo sulla strada giusta e il governo è un Governo oggi più forte cementato da una necessità che è quella primaria di ogni donna e di ogni uomo, di difendere e far progredire la propria Nazione con ogni competenza e talento a sua disposizione.