“Giù le mani dall’autostrada, non accettiamo la minaccia di Strada dei parchi. Chiudere il traforo del Gran Sasso dal 19 maggio significherebbe recare un danno gravissimo ad un territorio già duramente colpito dai terremoti e isolarlo dal resto d’Italia. Strada dei parchi deve ricordare che l’autostrada è pubblica e quindi dei cittadini, la società ne ha solo la gestione. Il traforo è un’arteria di comunicazione fondamentale per l’Abruzzo e non può essere chiusa. Sono in contatto con il Mit e con gli organismi competenti per scongiurare questa scelta. Qualora ci fosse una cieca ostinazione del gestore verso la chiusura, chiederò con forza al Mit di valutare se ci sono i requisiti per la revoca immediata della concessione, e so che il ministero valuterebbe con molta attenzione questa ipotesi. Ora basta!” così il sottosegretario Gianluca Vacca