P. D’A., noto imprenditore agricolo marsicano, avrebbe ostacolato alcuni controlli delle Fiamme Gialle nel 2016, distruggendo i libri contabili ed avrebbe, inoltre, omesso le dichiarazioni dei redditi e dell’IVA relative agli anni dal 2011 al 2014. Per questo motivo la Guardia di Finanza gli ha sequestrato beni per un valore di oltre 1 Milione di euro, ammontare approssimativo della maxi evasione fiscale.
Il Gip Francesca Proietti lo ha anche interdetto, per un anno, al ruolo di rappresentante legale dell’azienda. Seguiranno aggiornamenti.