Umberto Braccili dialoga con Patrizia Angelozzi alla Feltrinelli
Pescara. La scrittrice Patrizia Angelozzi, vincitrice lo scorso 16 settembre del Premio Letterario Nazionale “Borgo Albori” – Gran Galà della Cultura 2017 nella sezione Letteratura per il sociale, sarà ospite sabato 30 settembre alle ore 18 della Feltrinelli di via Milano per parlare del suo ultimo libro, “Il confine umano – vite in cerca di pace”, pubblicato dalla casa editrice Ianieri e finalista al Premio Carver nella sezione Saggistica. Con l’autrice dialogherà Umberto Braccili, giornalista Rai.
Il libro della Angelozzi, 108 pagine di delicata e drammatica attualità, raccoglie sette storie vere di rifugiati richiedenti protezione internazionale, arrivati in Italia nei Centri di accoglienza dall’Afghanistan, Iraq, Somalia, Palestina, Siria e Pakistan. Sette storie, sette frammenti di vita, sette confini ma, in fondo, un solo confine, quello umano. Nel volume, realizzato con la collaborazione del Consorzio Matrix e col patrocinio della Prefettura di Chieti e di Amnesty International Italia, è possibile riscoprire temi semplici, naturali che a volte sembrano non far più parte del nostro senso: Il profumo, L’attesa, Imparare, Il futuro, In cerca di pace, Senza possibilità, A casa.
Storie, queste, che fanno annusare motivi e sensazioni rinchiusi in quel limbo, chiamato Centro di accoglienza.
Patrizia Angelozzi si occupa di comunicazione sociale, editoria ed è docente di scrittura creativa. Da molti anni collabora con quotidiani e siti di formazione e approfondimento per il sociale.
Ha scritto: “Senza virgola senza punto accapo”, prefazione di Walter Veltroni (Sovera Edizioni); “Il valore di ognuno”, prefazione dell’Emerito Cardinale Ersilio Tonini (Sovera Edizioni); “Ti racconto una storia” (Edizioni Didattiche Gulliver); “Senza amore si muore”, racconto breve vincitore del Premio Speciale della giuria al Premio Nazionale “Histonium”, per la sezione dedicata alla violenza alle donne.