“Un bilancio partecipato per una programmazione condivisa con i cittadini, attraverso l’ascolto di chi conosce nel dettaglio le necessità nel territorio. Lo abbiamo sempre fatto in passato e lo faremo in futuro, anche attraverso le sinergie preziose con i referenti dei quartieri”. Si è presentato così, guardando al futuro, il sindaco Giovanni Di Pangrazio all’incontro con i cittadini di Borgo Incile e organizzato con l’Associazione Avezzano Città Territorio, accolto sabato pomeriggio nella sede della Pro loco, accanto alla piazza A. Pelliccia, ristrutturata due anni fa.
Si tratta del primo degli incontri con i cittadini che il Sindaco terrà nelle prossime settimane, per tracciare, insieme, le linee guida del programma di mandato e gli interventi per Avezzano, in linea con le centinaia di lavori e iniziative attuati in questi cinque anni al servizio della Città. A partire dalle tante battaglie combattute e vinte, ricordate nel corso dell’incontro dal sindaco Di Pangrazio, dall’opposizione al mega impianto inceneritore della Powercrop, alla difesa del presidio dei Vigili del Fuoco, di cui era stata decretata la riduzione di mezzi e uomini e che invece, dopo essere stato potenziato, è candidato a diventare distretto e ad essere ancor più rafforzato, alle crisi industriali affrontate con successo, alle opere pubbliche fino alla valorizzazione dei luoghi e della cultura.
“Santi non ce ne sono, c’è solo la forza chi vuole bene alla città”, ha sottolineato il sindaco, “manteniamo la sinergia e continuiamo a fare, lasciamo gli slogan a quelli per cui la politica è fatta di chiacchiere. Noi facciamo: solo attualmente abbiamo 12 cantieri aperti e 4 in avvio. La città oggi è ben diversa da 5 anni fa, una città nella quale per anni e anni non era stato realizzato nulla. Oggi siamo di fronte a certi gruppi composti da chi in quegli anni, in diversi modi, avrebbe potuto fare e non ha fatto, da chi è stato con la mia amministrazione e non è stato in grado di concretizzare niente e di tenere il passo della nostra squadra, e che oggi si spaccia come “il nuovo” e pure con il fardello di sponsor che certamente non hanno come priorità Avezzano. Io sono certo che Avezzano capofila e la Marsica, insieme, potranno continuare a crescere e a valorizzare il territorio e le nostre unicità. Andiamo avanti, uniti, – ha concluso il Sindaco salutando i cittadini – perché l’unione fa la forza, come è stato in questi anni nonostante i tagli ai Comuni e la burocrazia, in certi casi, come visto, un ostacolo per i Sindaci e per le comunità ”.