Un trattamento relativamente recente se si parla di introduzione sul mercato dell’estetica che è andato a rivoluzionare in buona parte quello che era il modo precedente di concepire il make up. Le donne che si trovano a dover combattere con esigenze di questo genere sanno bene di cosa si parla: il trucco è un qualcosa che porta via molto tempo, che deve essere applicato con dedizione e poi ravvivato più volte nel corso della giornata.
Il trucco permanente nasce anche da questa sentita e diffusa esigenza di risparmiare tempo visto che la società attuale impone ritmi frenetici: vediamo più nel dettaglio come funziona con il supporto di uno dei portali di riferimento in materia in Italia, Truccopermanente.it.
Cos’è il trucco permanente?
“Si parla di un nuovo approccio estetico basata sulla tecnica della dermopigmentazione: come il nome stesso suggerisce, si parla di inserire pigmenti di colore sotto la pelle, senza entrare troppo in profondità e restando in superficie così da rendere il trattamento non definitivo.”
In quali aree del viso si può applicare?
“Principalmente zona occhi, labbra e sopracciglia; sono questi i campi di intervento maggiormente richiesti dalle donne. Ultimamente il trucco permanente sta facendo breccia anche nell’universo maschile con trattamenti particolari, come la tricopigmentazione che consiste nell’andare a inserire questi pigmenti di colore sul cuoio capelluto ridisegnando così i capelli naturali. Una soluzione moderna contro la calvizie.”
Perché si parla spesso di tatuaggio, con riferimento al trucco permanente?
“Perché per certi aspetti lo ricorda: ecco perché si tende a parlare di tatuaggio delle sopracciglia o delle labbra. Il meccanismo è simile, anche il macchinario che si va ad utilizzare per inserire questi pigmenti di colore sotto la pelle. Solo che nel tatuaggio l’inchiostro va in strati molto più profondi della pelle ed è quindi un trattamento definitivo: nel trucco permanente ci si ferma in superficie sull’epidermide e l’inchiostro utilizzato è bioassorbibile. Dopo qualche mese quindi il make up disegnato tende a sparire in modo naturale senza lasciare segni.”
Perché il trucco permanente sta avendo così tanto successo ultimamente?
“Le ragioni sono diverse: pensiamo alla necessità sempre più avvertita di ottimizzare i tempi; molte donne non possono più passare ore davanti ad uno specchio ad applicare il make up. Poi, altro aspetto che ha contribuito alla crescita, negli ultimi anni si sono fatti enormi passi avanti in materia di dermopigmentazione: se un tempo i risultati estetici non erano dei migliori, oggi rivolgendosi a professionisti comprovati del settore, si può ottenere un trucco permanente assolutamente naturale, di qualità, senza sbavature né difetti.”