Entro 60 giorni sarà risolto il problema del ripopolamento ittico nei fiumi della provincia dell’Aquila. A seguito dell’interrogazione presentata da Felicia Mozzocchi e Gianluca Alfonsi, è questo infatti l’impegno del presidente De Crescentiis in Consiglio Provinciale.
– “Siamo consapevoli che il momento di trapasso delle competenze alla regione generi possibili disfunzioni, ma è inaccettabile che possa essere compromesso l’equilibrio biologico nei nostri corsi d’acqua. La provincia ha creato nel tempo un’oasi ittica unica in Abruzzo e fonte di approvvigionamento dell’intero territorio regionale, ed oltre. Non vorremmo che tanta esperienza possa essere perduta dall’ente superiore. Ci auguriamo che, anzi, si possa continuare a servire il settore pesca per tanto tempo ancora cedendo un testimone prezioso e capace di generare entrate. È sempre in tema di fiumi che abbiamo chiesto, con la medesima interrogazione, di istituire, un apposito tavolo di trattativa per ripristinare l’originario letto del fiume Giovenco. L’apparente poca acqua che finora viene convogliata nell’aquilano è più che mai necessaria in vista del complesso progetto di irrigazione e laminazione del Fucino.”
Queste le parole di Felicia Mazzocchi e Gianluca Alfonsi.