Gli uomini della Sezione Antidroga della Squadra Mobile di L’Aquila hanno arrestato due cittadini extracomunitari, rispettivamente di nazionalità macedone e albanese, per spaccio di sostanza stupefacente.
Dopo un intensa attività durata alcuni giorni, anche a mezzo di pedinamenti e perquisizioni, gli investigatori sono riusciti ad intercettare i malviventi che viaggiavano a bordo di una Ford Fiesta sull’Autostrada A.24., e che, all’altezza di un cavalcavia, a qualche decina di chilometri dal Capoluogo, hanno lanciato un involucro.
A quel punto, gli agenti li hanno seguiti fino in un terreno abbandonato, luogo dove dovevano recuperare l’involucro e dove li hanno arrestati.
Polizia che ha rinvenuto oltre 200 grammi di cocaina pronta per essere immessa sul mercato della droga del Capoluogo e che avrebbe fruttato al dettaglio la somma di 15mila euro.
Entrambi gli extracomunitari sono stati portati in Questura a disposizione del Sostituto Procuratore Fabiana Rapino della Procura della Repubblica di Pescara, competente territorialmente.
Il giorno seguente gli arrestati sono stati accompagnati presso il Tribunale di Pescara che, dopo aver convalidato il loro arresto, tenuto conto dei gravi indizi del reato contestato nonché il considerevole quantitativo di sostanza detenuta, ha disposto l’applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari.