Investì un uomo uccidendolo sul colpo in zona stazione nella città di L’Aquila.
Per questo il giudice del tribunale del capoluogo ha condannato un 42enne aquilano, Bernardo Mancini, e la sua compagnia assicurativa, la Axa Spa, ad un risarcimento di circa 600 mila euro nei confronti dei familiari della vittima.
I fatti risalgono al 2008 quando, alla guida della sua Mercedes Classe A, l’uomo che procedeva in direzione Mausonia investì Mimmo Duraccio, imprenditore edile 46 enne, di Milano ma residente all’Aquila, che si apprestava a riprendere la sua automobile di rientro da una serata passata con gli amici.
Risultato positivo all’alcoltest con un tasso di 1,38 a fronte dello 0,5 ammesso, Mancini fu condannato in sede penale nel 2009 per omicidio colposo, patteggiando la pena. Ad assisterlo, l’avvocato Roberto Chiodi.