Il culto della Madonna Nera ha appassionato in ogni epoca studiosi e fedeli.Nell’antichità il colore nero era affiancato alla guarigione e alla rigenerazione, il nero era visto come l’attesa prima della creazione, del risveglio , della nascita, come un seme che resta nel terreno attendendo il suo germogliare. Queste antiche e misteriose Madonne celano un antichissimo messaggio iniziatico. Sotto le cripte di numerose cattedrali gotiche, si trovano grotte oscure dove la luce non era permessa, spesso piene di serpenti e topi, proprio per visionare il buio, l’oscuro, fonte di vita dormente, in attesa della luce eterna. Molti sono i santuari della Madonne Nere nel mondo, in Europa ed in Italia. In tutto il Mondo esistono moltissimi santuari dedicati a Vergini Nere, ed il numero cresce se annoveriamo anche vari dipinti ed icone depositati presso chiese particolari. Ean Begg, nel “Misterioso culto delle Madonne Nere” ne censisce più di 400 in ogni parte del mondo, ma ve ne sono molte altre che non sono state citate. In Abruzzo se ne evidenziano tre, Madonna Nera di Monte Tranquillo ad Opi, Madonna Nera dell’Incoronata , chiesa dei Santi Pietro e Paolo a Pescasseroli, e Santa Maria dei Bisognosi, santuario Madonna dei Bisognosi a Rocca di Botte – Pereto.