L’assessore Di Pietro: “E’ il primo passo europeo fra le due città da sempre legate da rapporti economici e culturali”
“Il Comune di Pescara è stato ammesso al bando europeo “Europa per i cittadini – Asse II – Impegno democratico e partecipazione civica – Misura Gemellaggi di Citta” di cui mi sono occupata come assessore alle Politiche Comunitarie. Si tratta di un progetto presentato lo scorso primo marzo, di cui il Comune è capofila e che ci vede coinvolti in un vero e proprio gemellaggio con la Città di Spalato, mettendo quindi in sinergia il primo paese che ha aderito all’Unione Europea (Italia) con l’ultimo paese (Croazia).” A dirlo è l’Assessore comunale Laura Di Pietro.
“Lo scopo della proposta progettuale è stato quello di rafforzare il legame tra le due città, da sempre sorelle, per creare un’identità comune e adriatica, contribuendo alla costruzione di una cittadinanza attiva europea e allo sviluppo della partecipazione democratica e civica dei cittadini europei in chiave di solidarietà.
In tal senso lo scorso 22 giugno il sindaco Marco Alessandrini ha ricevuto dall’Unione Europea la comunicazione di ammissione al finanziamento, apprendendo di essere rientrato tra i 134 progetti ammessi.
Il progetto partirà a settembre, ha una copertura di circa 5.000 euro, durerà 3 mesi e si articolerà secondo le seguenti azioni:
1) La creazione di un protocollo/patto di gemellaggio che sarà alla base di collaborazioni future sui programmi europei
2) La definizione di un piano per la promozione della cittadinanza europea tra le due città, tramite lo scambio di buone pratiche e il confronto sulla storia dell’UE
3) L’organizzazione di un evento a Pescara che rappresenti l’Unione dei popoli delle due città, con organizzazione di una simulazione presso lo Europaurum di una Plenaria del Parlamento Europeo per i giovani studenti provenienti dalle due città
4) L’organizzazione di un contest fotografico rivolto agli studenti delle due città.
Il sì europeo a questo gemellaggio, rappresenta un risultato importante e inedito, malgrado da anni le due città siano legate da rapporti di vicinanza e progetti comuni per origini e rispettive posizioni geografiche, il progetto che dona valore aggiunto ai progetti che sono stati recentemente redatti e presentati dal Servizio Politiche Comunitarie per il Programma Interreg Italia Croazia e ci mette in linea con le future iniziative europee per l’Adriatico e i Balcani della strategia EUSAIR come recentemente ricordato dal sottosegretario Gozi”.