Per scrivere una storia, spesso, si ha semplicemente bisogno di un foglio bianco, una penna e la propria immaginazione. Alcuni, però, forse i più pazzi, o i più talentuosi, hanno la presunzione di privarsi del foglio e della penna per imprimere il proprio nome nella storia. Non tutti ne sono capaci. Non tutti ci riescono. Ma quei pochi che hanno il coraggio di arrivare fino in fondo diventano di diritto degli eroi.
È così che i ragazzi dello Sport Center -squadra di calcio a 5 celanese – ha deciso di rincorrere la maglia della storia per autografarla. Nati nel 2004, negli impianti sportivi dello stesso presidente Giovanni Stornelli, lo Sport Center approda, nella stagione 2016/2017, in serie C1. Entrati in punta di piedi, da matricole inesperte, i ragazzi iniziano a conquistare a suon di vittorie la vetta della classifica. Corrono talmente forte sul parquet che arrivano ad accumulare, ad un certo punto, una distanza di 8 punti dalle inseguitrici. Per gli addetti ai lavori sembra che il campionato abbia già il suo re. Eppure tutti noi sappiamo che per entrare nella storia bisogna essere pronti a superare ogni ostacolo. Anche quando è il destino stesso a farti lo sgambetto. E così nelle ultime gare lo Sport Center inizia a perdere punti fino ad essere raggiunta dal Real Guardiagrele. Oggi le due compagini, per altre 24 h, si trovano a contendersi lo scettro. Un ex-aequo che sarà risolto domani, sabato 8 aprile, alle 18.30, al palazzetto dello sport di Sulmona. La vincente sarà direttamente promossa in serie B. L’altra dovrà affrontare lo spareggio con le vincenti dei playoff degli altri gironi.
Ai microfoni di MarsicaSportiva.it, per capire che aria tira in quel di Celano, Mario Colantoni, Direttore Sportivo dello Sport Center.
Mario Colantoni, che tipo di partita vi aspettate contro il Real Guardiagrele?
Ci aspettiamo una partita nel segno del rispetto e della correttezza sportiva da parte di tutte le componenti in campo. Noi, sicuramente, non regaleremo niente a nessuno. Siamo primi dalla prima giornata del campionato e vogliamo esserlo anche sabato sera! Sarà una partita vera e daremo tutto pur di farla nostra.
Torniamo un po’ indietro. A un certo punto del campionato, pur essendo entrati in punta di piedi, da matricola inesperta, lo Sport Center aveva accumulato 8 punti di vantaggio sulle inseguitrici. Molti, addirittura, gridavano alla promozione anticipata in cadetteria. Poi cosa è successo?
Abbiamo sicuramente pagato un calo sia fisico che mentale, ci può stare. Un calo forse dovuto proprio alla nostra inesperienza ma abbiamo saputo immediatamente rialzare la testa. Siamo un gruppo solido e lo abbiamo dimostrato. Oggi, questo possiamo dirlo di sicuro, siamo più maturi e convinti di allora.
Lo spirito celanese, è risaputo, è caratterizzato da caparbietà, perseveranza, grinta. Ecco lei pensa che queste caratteristiche si tramutino nel giusto atteggiamento per portare a casa il risultato?
È proprio lo spirito celanese che ha sempre caratterizzato questa squadra e che ci ha portato fino a qui: a un passo da poter scrivere un pezzo di storia del calcio a 5. Lo stesso spirito che metteremo in campo domani.
Mister Walter Di Domenico ha dichiarato, “non ci nascondiamo, vogliamo vincere”. Cosa dice, invece, Mario Colantoni?
Come già ho avuto modo di dire, la nostra è una squadra, un gruppo vero ed unito. Come ha già detto Mister Di Domenico, quindi, anche io ti dico che vogliamo vincere! Per noi, per i nostri tanti tifosi e soprattutto per Celano, la nostra città che amiamo più di ogni altra cosa. Domani sera, dunque, “venderemo cara la pelle”. Forza Celano e Forza Sport Center.
Caparbietà, perseveranza e grinta, questi sono i tratti distintivi dello Sport Center. Queste sono le armi con le quali continuare a correre sul parquet. Le armi con le quali combattere perfino il destino. Perché per chi è talmente pazzo da voler rincorrere la storia, il destino, per quanto possa ficcare il naso, non conta.
Ad maiora.
Alex Amiconi