L’Avezzano batte la Recanatese per 5-3 nell’ultimo incontro di questa stagione. Otto gol, di cui cinque solo nel primo tempo, la dicono lunga sulla gran quantità di emozioni che si sono vissute oggi allo stadio dei Marsi. La partita si è giocata a porte chiuse per la squalifica del terreno di gioco e solo pochi intimi hanno potuto godere dello spettacolo offerto dalle due squadre. Nessuna delle due contendenti aveva da chiedere più nulla alla classifica e quindi si gioca senza troppi tatticismi. La notizia però della giornata arriva solo a fine partita quando in sala stampa si presenta tutto lo staff tecnico biancoverde e Lucarelli annuncia che oggi si è concluso il suo ciclo alla guida della squadra avezzanese e che andrà via insieme ai suoi
collaboratori. Dunque non sarà lui il prossimo allenatore dell’Avezzano per il secondo campionato consecutivo in serie D. Tutti sono rimasti sorpresi da questa dichiarazione, tanto è vero che il Presidente Paris non ne era assolutamente a conoscenza: “E’ vero, non ne sapevo nulla. Prendo atto delle dichiarazioni del mister e dei suoi collaboratori. Se hanno deciso di andar via in blocco avranno i loro buoni motivi. Martedì parlerò io e farò il punto della situazione su tutto”.
Alla luce di queste cose capite bene che il fatto puramente sportivo passa in secondo piano, ma abbiamo comunque l’obbligo di raccontarvelo, soprattutto per quelle persone che oggi non hanno potuto assistere alla gara. I marchigiani della Recanatese passano in vantaggio dopo appena 7’ con una punizione dal limite calciata da Angelilli. La gioia per il gol del vantaggio dura però pochissimo perché all’11’ arriva il pareggio dei padroni di casa. Il gol viene segnato da Moro che raccoglie in area un bel cross di Ndiaye. I biancoverdi premono il piede sull’acceleratore e vanno in vantaggio al 14’ con Censori arrivato alla sua terza marcatura stagionale. Siamo appena al 14’ e ci sono state già tre reti. Passano altri due minuti e l’Avezzano segna addirittura il 3-1 con Puglia con un gran tiro di destro appena entrato in area di rigore.
Non sembra una partita di fine stagione visto l’agonismo messo in campo dalle due contendenti, nessuna vuole perdere e lo spettacolo ci guadagna. Al 27’ è Garcia che fa venire qualche brivido con un calcio di punizione che finisce però sul fondo. Lo stesso numero otto impegna il portiere D’Avino al 41’ con una conclusione da fuori area. Prima della fine del primo tempo i leopardiani accorciano le distanze con Miani, abile a tirare di destro ed a battere per la seconda volta l’estremo difensore avezzanese. Nella ripresa D’Avino viene impegnato subito da Shongo con un tiro ravvicinato, sulla ribattuta Mariani tira da buona posizione ma un difensore manda in angolo. L’Avezzano reagisce e Puglia al 9’, a tu per tu con Cartechini, si fa ipnotizzare e sbaglia un gol incredibile. Al 13’ su un rinvio di D’Avino è Garcia che si impossessa del pallone, fa qualche metro palla al piede e fa partire una conclusione che si infila alle spalle del biondo numero uno. Siamo sul 3-3 e la partita è riaperta. Manca ancora mezz’ora alla fine del match, e le emozioni non sono finite. L’Avezzano si riporta in vantaggio al 28’ ancora con Moro che sfrutta un assist di Menna. E’ il sesto gol stagionale per il capitano biancoverde. Al 33’ da registare ancora un intervento di D’Avino sul diagonale di Murano ed al 38’ i padroni di casa segnano il gol del definitivo 5-3. Questa volta è Di Genova che va in gol con un preciso tiro di destro. La partita finisce qui perché la Recanatese non riesce più a recuperare lo svantaggio.
“Devo ringraziare il mister”, dice il massimo dirigente avezzanese Gianni Paris. “A fine partita, Lucarelli mi ha chiesto di entrare un secondo in presidenza e mi ha palesato la sua volontà di ricordarsi due anni importanti… Belli e vincenti. Una promozione in quarta serie e una salvezza mai messa in discussione. Che dire… Sarò sempre grato al mister. Ha fatto crescere me e tutto il movimento calcistico avezzanese. Non posso che dirgli grazie e augurargli il meglio per la sua carriera di allenatore. Grazie, Alessandro”. Da oggi, dunque, Alessandro Lucarelli non è più l’allenatore dell’Avezzano Calcio. La società tutta esprime riconoscenza a Lucarelli per aver dato alla maglia biancoverde tutto ciò che aveva dentro, sia nei momenti in discesa che in quelli in salita.
Fonte: Avezzano-calcio.it
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