Promozione, valorizzazione e progettazione ad ampio respiro, in sinergia con la Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio dell’Abruzzo. Questi i capisaldi del Piano di sviluppo relativo all’area archeologica di Luco dei Marsi, scrigno a cielo aperto di tesori storico-culturali, promosso dall’amministrazione guidata dalla sindaca Marivera De Rosa. L’area si estende dal “Casotto di Lustro”, casa cantoniera di Torlonia, lungo la via Circonfucense, fino all’altura del Monte Penna di fronte al cimitero; in essa, in località “Il Tesoro”, si possono apprezzare anche le vestigia dell’antico tempio italico-romano. “Stiamo procedendo con un capillare lavoro di rinnovamento per quanto riguarda l’organizzazione della cura e di tutte le attività connesse alla promozione del sito archeologico luchese”, spiega la sindaca De Rosa, “Sarà dato corso a un programma ricco di interventi di rilievo, destinati a dare notevole impulso alla valorizzazione dei nostri beni archeologici e artistici. I progetti in cantiere per l’area sono diversi – tra essi anche l’ampliamento della zona fruibile – e mirano, oltre che a preservare luoghi ed elementi fortemente identitari per noi luchesi, allo sviluppo e al consolidamento del settore turistico-culturale, a tutto vantaggio del paese. Al riguardo sarà attuata anche un’opera di puntuale diffusione, non solo a livello locale, delle informazioni sulle iniziative a carattere didattico, culturale e ricreativo che saranno organizzate, con particolare riferimento a scuole e associazioni, ma con l’intento di far conoscere le peculiarità e il valore del nostro sito archeologico a un pubblico quanto più vasto.
In virtù della riorganizzazione in corso, la nostra Amministrazione ha stabilito, a scadenza del protocollo attualmente in essere – fissata per il prossimo luglio – stipulato tra Comune, Soprintendenza e un’associazione luchese, di non rinnovare il suddetto ma di procedere con la sottoscrizione di una nuova intesa, che consentirà all’Amministrazione stessa di essere più direttamente impegnata nella gestione e nella cura dell’Area. La cooperazione con la Soprintendenza proseguirà all’insegna di una sinergia ancora maggiore, per la massima valorizzazione del sito. I documenti saranno notificati alle parti nei termini e nei modi stabiliti dalla legge, intanto abbiamo già provveduto a definire i passaggi preliminari mettendoci all’opera con un certo anticipo, necessario alla programmazione, inclusa quella degli eventi estivi. Ringrazio l’associazione “Luco dei Marsi è il mio paese” e i professionisti del settore che hanno prestato la loro opera nell’Area, e tutte le associazioni luchesi che non mancano mai di partecipare alle iniziative e dare risalto alle bellezze del nostro centro, sempre confermandosi preziosa e viva espressione della comunità, certa che numerose saranno le occasioni per una felice e costruttiva collaborazione”.