“L’istituzione della Zona economica speciale rappresenta una straordinaria opportunità di sviluppo. La conclusione di questo percorso, che si concretizza grazie all’impegno del Governo ed in particolare del Ministro Provenzano, arriva peraltro in un momento particolarmente difficile per la nostra Regione, duramente colpita dall’emergenza covid, e anche per questo rappresenta un’imperdibile occasione per promuovere lo sviluppo della nostra economia”: lo dichiara Daniele Marinelli, responsabile economia e lavoro del Partito Democratico abruzzese.
Per Marinelli “sindacati, imprese e associazioni di categoria giustamente sollecitano le istituzioni, il mondo produttivo e del lavoro a mettere in campo un impegno comune per cogliere i benefici e le opportunità che da questo importante passaggio potranno derivare. Il PD condivide pienamente questo auspicio, dando atto ai rappresentanti delle forze sociali ed economiche abruzzesi di aver profuso, anche in queste settimane e in questi mesi, un impegno molto significativo per promuovere la difesa del lavoro e del tessuto produttivo, in uno spirito di piena condivisione e nel quadro di una fase storica delicata e difficile. Da parte nostra continueremo a lavorare per valorizzare quello che giudichiamo uno straordinario patrimonio, nel pieno rispetto dell’indipendenza e dell’autonomia delle categorie e delle rappresentanze sindacali, confermando la nostra convinzione che mai come in questo momento il confronto e la concertazione siano elementi positivi e necessari. La Zona economica speciale è allo stesso tempo un grande risultato e il primo passo di una nuova strada. Il Partito Democratico profonderà un impegno significativo per imprimere a questo percorso un’ulteriore accelerazione, a cominciare da venerdì 19 giugno, alle ore 17.30 in diretta Facebook, quando insieme alle parti sociali discuteremo di tutti gli aspetti legati della Zes con Niccolò Carboni, segretario particolare del Ministro Provenzano”.
Marinelli prosegue: “Il PD Abruzzo è determinato a raccogliere in pieno l’invito dei sindacati e delle imprese; non vogliamo credere che invece anche in questo caso qualcuno voglia farsi velo con il pregiudizio e con l’ideologia, perdendosi in qualche sterile, futile polemica. Chiediamo da mesi l’istituzione di una cabina di regia del Governo regionale con le parti sociali, che avrebbe risparmiato all’Abruzzo ritardi, errori e figuracce. Non possiamo che rinnovare con grande determinazione questo invito, auspicando il pieno coinvolgimento dei corpi intermedi. Inizia un grande lavoro, in cui ognuno dovrà fare la sua parte per concretizzare e dare pieno contenuto a questa grande occasione per la nostra Regione”.