Meteo. L’area di bassa pressione che ci ha interessato si andrà via via indebolendo tra Italia e Balcani, lasciando soffiare il Maestrale sulla Sardegna e il Grecale in prossimità dell’Adriatico e sullo Ionio nonché portando piogge e temporali su parte del Sud Italia, mentre altre irruzioni gelide tenderanno ad interessare ancora una volta l’altro comparto nord-atlantico, ossia il Canada e gli Stati Uniti nord-orientali. Le correnti d’aria piuttosto tese, inizieranno a placarsi in seguito al rinforzo sempre più progressivo di una zona di alta pressione facente parte dell’Anticiclone delle Azzorre che, transitando sull’Italia e su parte del Mediterraneo, consentirà alle condizioni meteorologiche di migliorare anche sulla nostra regione Abruzzo, ove, come su gran parte del Centro-Sud, il regime non sarà all’insegna del bel tempo ma interverranno impulsi umidi o instabili sotto forma di correnti d’aria occidentali che trasporteranno nubi in grado di alternarsi ai momenti soleggiati dall’inizio fino alla metà della settimana, le quali saranno in grado di infiltrarsi nella figura debolmente anticiclonica. Dopo le abbondanti nevicate sulle Alpi degli ultimi giorni, al Nord e specie in Val Padana, a causa della cessazione dei venti meridionali più tiepidi, si genereranno di nuovo le nebbie e, successivamente all’inizio di questa settimana, i sistemi perturbati di origine atlantica, potrebbero attraversare il Nord Italia e l’arco alpino.
Grazie
rc