Meteo. Le correnti più fresche e instabili in quota provenienti da una circolazione fresca e instabile di origine nord-atlantica, scaturente dalla perturbazione che ha interessato la fascia adriatica spostandosi verso i Balcani meridionali, favoriranno lo sviluppo dei temporali pomeridiani di calore sulle nostre zone interne appenniniche sia nella giornata di mercoledì 25 che di venerdì 27, nonché nel fine settimana con probabili sconfinamenti fin verso le aree collinari limitrofe. L’instabilità pomeridiana interesserà anche i rilievi alpini e prealpini. Bel tempo e caldo, invece, sulle regioni del Sud almeno fino a venerdì. All’inizio della prossima settimana, invece, arriverà un altro impulso d’aria molto fresca e instabile dall’Atlantico. Tutto è dovuto ad una circolazione anticiclonica di estrazione Subtropicale che si è instaurata sulla Scandinavia e che consente al flusso fresco zonale atlantico di proseguire verso il Mediterraneo senza che vi sia alcun anticiclone nord-africano a sbarrargli la strada. Essa, sul Nord Europa, sta incrementando caldo e siccità su taluni territori del Circolo Polare Artico: in Svezia e in Norvegia, ad esempio, tale zona di alta pressione stazionaria, sta accrescendo gli incendi boschivi che, in queste ultime ore, stanno devastando anche la Grecia, nel sud dei Balcani. Tornando a noi, anche la prossima settimana, sembrerebbe dunque essere caratterizzata da fresco e improvvisi acquazzoni, specie nel pomeriggio.
rc