Meteo: le perturbazioni in arrivo potrebbero essere localmente intense?

Nel corso delle prossime ore, un’area di bassa pressione di matrice afro-mediterranea, richiamerà venti di Scirocco sul nostro territorio abruzzese e in particolar modo sui settori occidentali, quindi sulla Marsica. Le correnti di Scirocco, già di per sé caldo-umide, acquisiranno dalle acque superficiali del Tirreno centro-meridionale, più calde della norma, un quantitativo eccessivo di umidità, come se fossero spugne, poiché, essendo il mare a raffreddarsi meno rapidamente della terra ferma, rilascia il calore assorbito durante la stagione estiva, decisamente più tardi, ossia nel periodo autunnale-invernale, cosicché, le masse d’aria più mite che possono ospitare aria più umida rispetto all’aria fredda, risultano potenzialmente instabili, tanto da accelerare il normale andamento dei moti convettivi delle celle temporalesche, specie quelle appartenenti alla perturbazione che, nel corso delle ore diurne, serali e notturne della giornata odierna (sabato) e nella giornata di domenica, innescherà temporali localmente di forte intensità sui settori tirrenici del Centro-Sud e sulla Sardegna, acquazzoni o rovesci di pioggia sull’entroterra abruzzese, interessando, ripeto, maggiormente la Marsica, mentre sul versante adriatico e sull’aquilano, i rovesci saranno più deboli e agiranno in un contesto variabile. Una perturbazione di origine atlantica, invece, accompagnerà aria più fresca sulle regioni settentrionali e centro-settentrionali. Un fronte freddo che, spostandosi verso nord-est, permetterà un peggioramento del tempo sulle medesime regioni del Nord Italia e successivamente richiamerà una massa d’aria fredda di origine artica verso i Balcani, discesa grazie all’estensione dell’Anticiclone delle Azzorre verso nord-ovest. Le correnti moderatamente fredde nord-orientali, si attiveranno nel corso della settimana che viene, quando, nonostante possa uscire un po’ di Sole, il tempo rimarrà ancora un po’ variabile e le temperature si abbasseranno, specie sulle nostre regioni adriatiche e nell’entroterra abruzzese.

Vi ringrazio per la cortese attenzione.

Riccardo Cicchetti