Meteo. Il rischio di deboli precipitazioni polverose sia sul Lazio che sull’Abruzzo, nella giornata passata, è stato in ulteriore aumento, tutto a causa di una massa d’aria calda di matrice nord-africana sospinta verso l’area tirrenica dalle correnti di Libeccio e di Scirocco. L’aria calda proveniente dal Sahara, ha incontrato sia il mare nostrum che le umide e fresche correnti atlantiche, dando luogo a una distesa di nubi stratiformi in grado di innescare precipitazioni di debole intensità ma capaci di riversare la sabbia finissima sulle nostre automobili, che pertanto vi avrei invitato a non lavare. Il miglioramento sarà più incisivo nei prossimi giorni, a causa del dissolvimento della modesta perturbazione afro-mediterranea. Tuttavia, l’alito caldo continuerà a far aumentare le temperature massime sulle regioni meridionali, facendo raggiungere valori superiori ai 30°C in Sicilia. Nelle giornate di domenica e di lunedì, invece, sulla nostra regione Abruzzo e in particolar modo nell’entroterra, tornerà l’instabilità, attraverso fresche correnti nord-atlantiche che favoriranno lo sviluppo di temporali o di acquazzoni.
Dalla mappa, l’accumulo di sabbia fine o dal diametro minore di un micron (dust) e/o di PM10, è di 74,3 grammi al m3 (metro cubo) sulle regioni del Centro-Sud.
Grazie per la cortese attenzione.
Riccardo Cicchetti