Meteo. Come forse preannunciatovi negli scorsi giorni stamattina le montagne abruzzesi più alte quali la Majella, il Gran Sasso e il Monte Velino si sono risvegliate con il primo cappello bianco di neve. La perturbazione di origine polare-marittima ha fatto dunque irruzione nel corso della giornata di ieri trasformando l’umido Libeccio che è diventato Maestrale grazie allo spostamento del vortice di bassa pressione, il quale ha permesso l’entrata di masse d’aria un po’ più fredda dalla Valle del Rodano. La massa d’aria moderatamente fredda in quota è stata scaricata dalle correnti discensionali dei cumulonembi e dai nembostrati sempre più verso i bassi strati cosicché ha nevicato insolitamente per fine Settembre anche a Pescasseroli imbiancando il paesaggio non ancora completamente ingiallito da un Autunno appena iniziato. La fotografia sottostante è il Monte Velino stamattina (26 Settembre 2020) immortalato da Raffaele Martinelli Re del Velino. Ricordiamo il nostro proverbio popolare: “quando il Velino indossa il cappello metti il cappotto e prendi l’ombrello”. Proverbio che forse si confermerà attraverso la variabilità del tempo dei prossimi giorni.
Grazie.
rc