Nelle prime ore della notte del 23 luglio uno scriccioletto di essere umano di nome Bea scrive, inconsapevolmente, un pezzo di storia dell’ostetricia peligna, della clinica di Osteopatia AbeOS, del Comune di Raiano e del territorio della Valle Peligna.
L’ostetrica Federica Sisani di Sulmona, che da anni accompagna le famiglie che scelgono il parto a domicilio nella nostra regione, con l’ostetrica Martina Chiaravalle dell’Aquila, hanno assistito la nascita di Bea nei locali del Campus della scuola raianese (erano anni che non nasceva un bambino nel comune delle ciliegie). Spazi che si vogliono dedicare a “Casa Maternitá”, implementando ulteriormente la già presente clinica osteopatica che tanto già sta facendo in assistenza sanitaria per gli abruzzesi. Una casa maternità che vuole rappresentare un’alternativa sicura per quelle coppie che, dopo un decorso fisiologico della gravidanza, seguite dalle professioniste ostetriche formate per questo genere di assistenza, preferiscono vivere il momento della nascita in un ambiente familiare ed accogliente, che può essere preferito all’ospedale, in assenza di patologie, anche secondo il parere della stessa Organizzazione Mondiale della Sanità.
Bea, poche ore dopo la sua venuta al mondo, è stata immediatamente valutata e trattate le sue normali disfunzioni osteopatiche legate al parto dal Direttore Generale della scuola, l’osteopata Marcello Luca Marasco.
Questa sinergia tra l’ostetricia e l’osteopatia fu un pilastro della nascita dell’osteopatia dopo il 1860, ed è, oggi, fortemente raccomandata dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, che pone attenzione ai tempi e ai ritmi del nascere, unici e sacri per ciascuna madre e ciascun bambino.
Grande è stata la felicità dei genitori di Bea, residenti a Silvi Marina (Teramo), che si sono sentiti accolti, “come in un nido” hanno riferito, nei locali residenziali della scuola di osteopatia AbeOS, grande la felicità della dott.ssa Sisani che sente sotto i piedi un primo passo di un progetto da sempre nella sua testa e nel suo cuore, grande è la felicità del Direttore di AbeOS, dott. Marasco, e di tutta la comunità di staff, docenti e studenti della scuola.
Il campus AbeOS di Raiano è stato paragonato da famosi osteopati di fama internazionale che lo hanno visitato (Susan Turner, Nick Marcer, Christian Defrance e altri ancora) alla Kirksville d’Europa. Kirksville è una piccola cittadina del Missouri (Stati Uniti) dove nacque l’osteopatia; e che fa battere il cuore ad ogni osteopata del mondo perché lì nacquero, con la forza della perseveranza e contro forti osteggiamenti, le prime strutture cliniche di assistenza sanitaria osteopatica residenziale.
Bea è nata “con la camicia” (membrane che si sono rotte dopo la sua nascita), in giornata è stata visitata dal pediatra che ha confermato il suo stato di salute, la madre che ha partorito senza alcuna lacerazione né bisogno di alcuna manovra invasiva o farmaci ora si gode le cure delle ostetriche insieme alla sua famiglia;
Bea, nonostante le sue apparenze indifese, instillerà una forza potente nell’aprire un filone che la porterà ad essere la prima di tanti altri nascituri nella casa maternità abruzzese.
La possibilità di accoppiare l’assistenza osteopatica alla madre, prima del parto (per un parto veramente secondo natura) e dopo il parto per una vera prevenzione della salute del bambino (che si traducono in soldi risparmiati di successive cure alle malattie!) è sicuramente unica in Italia, molto probabilmente è unica in Europa. Nella settimana della nascita Bea e la sua mamma avranno la possibilità di un’assistenza sanitaria osteopatica quotidiana in aggiunta a quella ostetrica e pediatrica.
La Valle Peligna, e tutta la Regione Abruzzo, può non essere una valle di lacrime se si riconoscono le persone competenti di cui è ricca.