“Non è la scena di un film horror, ma una tragedia della vita reale che si svolge oggi alle porte dell’Europa”. Lo ha scritto Chris Catrambone, fondatore dell’ong Moas (Migrant Offshore Aid Station), postando una foto dei morti in mare su twitter. Sono 31 i morti dell’ultimo nubifragio alle porte della Libia, ed il numero avrebbe potuto aumentare dato che, su quel barcone, c’erano 500 persone in cerca di miglior fortuna. Il barcone si è ribaltato, non si conosce bene il motivo. Le autorità competenti hanno confermato che i morti sono per lo più bambini. E siamo appena alle porte dell’Europa…