19 operai deceduti per malattie dovute ad esposizione all’amianto, ma nessuno è responsabile.
Caserta. Lo ha deciso il giudice monocratico del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, Marinella Graziano. Gli ex amministratori e gli alti dirigenti della Firema, azienda casertana che produce carrozze ferroviarie – dal luglio 2015 denominata «Tfa» e di proprietà indiana – sono stati assolti perché «il fatto non sussiste». Le accuse riguardavano la rimozione e l’omissione dolosa di cautele contro infortuni sul lavoro, a carico di Gianfranco Fiore, 71 anni, Roberto Fiore, 66 anni, Giuseppe Ricci, 73 anni, Maurizio Russo, 71 anni e Roberto Mazza, 72 anni. Tutti assolti quindi i dirigenti di Firema. I diciannove morti per amianto si aggiungono alle numerose vittime di altre patologie ed invalidità varie, ma secondo la legge non esistono colpevoli.
Redazione ilfaro24.it