Due giorni fa, a Alberobello, in provincia di Bari, un micio di nome Grey è stato vittima di un crudele atto: una ragazzina ha colpito il gatto con un calcio, ridendo mentre l’animale finiva nelle acque gelide della fontana del paese, perdendo la vita a causa del freddo e annegando.
La scena è stata registrata da una persona presente, presumibilmente un’amica della ragazzina, che ha successivamente condiviso il video sui social con la didascalia: “Ciao amò, beccati un po’ di notorietà”. Questo post ha scatenato l’indignazione online e tra i cittadini di Alberobello.
Grey faceva parte di una colonia felina che viveva vicino alla sede del Comune, non lontano da un bar gestito da una donna che si prendeva cura di loro. L’incidente è avvenuto di notte, quando le temperature erano estremamente basse, causando la morte del gatto in condizioni di sofferenza atroci, come indicato in un post su Facebook. Si annuncia che la ragazzina sarà denunciata alle autorità competenti, con l’auspicio che venga fatta giustizia. Il post termina con l’augurio che Grey possa riposare in pace.
Catia Bianco, la barista di Alberobello che si era presa cura di Grey nell’ultimo anno, ha dichiarato di aver ricevuto il video solo la sera precedente, registrato dai ragazzi coinvolti. Esprime il suo sconcerto per la crudeltà dell’atto, sottolineando l’incomprensibile malvagità nel colpire il gatto e ridere della situazione mentre viene ripreso con un cellulare. Catia ha sporto denuncia e sostiene che la ragazzina dovrebbe prendere coscienza della gravità del suo gesto, crescere e assumersi le responsabilità. Nonostante ciò, né la 16enne né i suoi amici si sono fatti avanti. Catia riflette su cosa direbbe loro se si presentassero nel suo bar, sottolineando l’importanza della comprensione della gravità dell’atto e dell’assunzione di responsabilità come parte del processo di crescita.